Si è conclusa il 27 giugno la seconda edizione della Summer School “Desf4Future”, un progetto formativo che ha saputo unire ad un rigoroso percorso formativo un’immersione nella bellezza e nella storia del suggestivo borgo di Cerisano. Promossa dal Dipartimento di Economia, Statistica e Finanza dell’Università della Calabria, il progetto è stato fortemente voluto dall’Amministrazione comunale di Cerisano, guidata dal sindaco Lucio Di Gioia. L’iniziativa ha coinvolto 30 studenti meritevoli del IV anno delle scuole superiori calabresi, selezionati tra oltre 60 candidature provenienti da 17 istituti scolastici di tutta la Regione.

Per sei giorni, le stanze del palazzo ducale si sono trasformate in laboratori di idee, riflessioni e confronti, in un’esperienza intensiva che ha alternato lezioni frontali, analisi dati, simulazioni e momenti di condivisione collettiva. Un vero “cantiere di formazione” che, partendo dal borgo, ha visto la sua conclusione nel Campus universitario, dando ai ragazzi un primo assaggio del mondo accademico. Tra 21 indagini statistiche condotte in gruppo, testimonianze dal mondo del lavoro e percorsi guidati nel borgo, i giovani partecipanti hanno potuto sperimentare il valore concreto del metodo scientifico applicato alla realtà che li circonda.

Un’esperienza che ha lasciato il segno, come sottolineato dallo stesso primo cittadino, Lucio Di Gioia «Un momento formativo non solo dal punto di vista accademico, ma rivolto anche al territorio – ha dichiarato il sindaco di Cerisano – che ha apportato consapevolezza ai ragazzi, inducendoli alla curiosità, al sapere e alla scoperta di un borgo che, per molti, era prima solo un nome su una mappa, e ora è un luogo vissuto, riconosciuto e sentito.»  Un territorio – infatti - che diventa protagonista, grazie al ricco progetto “Cerisano Factory”, sostenuto dai fondi del PNRR – Next Generation EU che si inserisce nella più ampia strategia di rilancio culturale e sociale del borgo e che animerà l’estate cerisanese collocandosi tra gli appuntamenti salienti dell’anteprima della 31esima edizione del Festival delle Serre - finanziato dalla Regione Calabria tramite i fondi PAC 2014/2020 – Azione 6.8.3 “Attività Culturali 2023”.

L’obiettivo è valorizzare Cerisano come luogo di cultura, opportunità e bellezza, dove la formazione incontra la riscoperta delle radici. La collaborazione con il mondo accademico rappresenta un’opportunità concreta di rilancio economico, sociale e culturale. Significa contrastare lo spopolamento, attrarre giovani e talenti, valorizzare il patrimonio locale e generare nuova economia. È questo il valore aggiunto dell’intervento portato avanti dal Sindaco Di Gioia, uno “swing” che è motore di rigenerazione, innovazione e coesione, creando ponti tra formazione, ricerca e territorio.

E proprio nel segno di questa continuità, il timone passa ora ad altri due appuntamenti straordinari. Dal 13 al 18 luglio, dalla collaborazione con il Dipartimenti di Fisica dell’UniCal e lo spin off accademico Missione al Cubo, prende il via l’Astro Summer Camp, un’esperienza immersiva per esploratori dello spazio e delle stelle. Sei giorni di osservazioni astronomiche, laboratori pratici, scienza e immaginazione, per scoprire l’universo con occhi nuovi. Un modo diverso – e affascinante – di parlare ai ragazzi, facendoli sentire protagonisti di una scoperta che unisce cielo e terra, scienza e sogno. Per partecipare visitare il sito  www.missionealcubo.com . Dal 21 al 27 luglio, infine, la prima edizione del “Corso di formazione in Linguaggi dello spettacolo e della comunicazione – Percorsi del Contemporaneo”, promosso dal Dipartimento di Studi Umanistici (DiSU) dell’Università della Calabria. Il corso è rivolto agli studenti interessati ad approfondire le pratiche e le teorie legate ai linguaggi dello spettacolo ed alla comunicazione. Le attività si articoleranno in focus teorici giornalieri, tenuti da docenti esperti nel campo del teatro, della musica e della comunicazione, e in cantieri pratici pomeridiani, condotti da professionisti del settore. Un format innovativo che riporta i ragazzi tra le mura di Palazzo Sersale in un’esperienza che unisce formazione accademica, laboratori e partecipazione alla vita del borgo. Per conoscere le modalità di ammissione consigliamo di visitare il portale del dipartimento.

Cerisano si conferma così un laboratorio di futuro, in cui l’educazione diventa motore di sviluppo, e la cultura non è un evento ma un processo continuo che cresce, si trasforma, e… stupisce.