Un sabato notte ad alta tensione quello appena trascorso a Reggio Calabria, dove la Polizia Locale ha messo in campo un imponente dispositivo di controllo per fronteggiare gli eccessi della movida cittadina. L’intervento si inserisce nel più ampio piano "Focus ’ndrangheta", volto a prevenire devianze e illegalità nelle aree urbane, anche in collaborazione con iniziative transnazionali.

Ben 23 agenti, supportati da una stazione mobile e numerosi strumenti tecnologici – tra cui etilometri, precursori e kit antidroga – hanno pattugliato le zone sensibili della città. In totale sono stati fermati e controllati 270 veicoli, mentre oltre 200 conducenti sono stati sottoposti a test. Otto di questi sono risultati positivi all’alcol test, con conseguente ritiro della patente. In totale, nove patenti sono state sospese e sono scattate sanzioni sia amministrative che penali.

Oltre alla guida in stato alterato, i controlli hanno riguardato anche la sosta selvaggia: circa 50 le multe elevate, alcune per ostacolo alla mobilità delle persone con disabilità. Tre i veicoli sequestrati.

Non sono mancate le irregolarità sul fronte commerciale: due ambulanti abusivi sono stati sanzionati nel centro cittadino, mentre un lido è stato segnalato per aver organizzato un evento pubblico senza alcuna autorizzazione.

Durante un posto di blocco, infine, è stato scoperto un uomo con una mazza chiodata nascosta nel bagagliaio. Ferito e in evidente stato di alterazione, è stato trasportato al GOM per accertamenti. Sull’episodio sono in corso approfondimenti per chiarire la dinamica e le sue eventuali implicazioni penali.