Nardodipace, scoperti due lavoratori in nero in un cantiere edile: sospesa l’attività e multa da oltre diecimila euro

I Carabinieri della Stazione di Nardodipace, in collaborazione con il personale del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Vibo Valentia, hanno effettuato il 3 novembre un controllo in un cantiere edile privato dove erano in corso lavori di ristrutturazione. L’intervento è scaturito da un’attività info-operativa svolta dai militari, che avevano raccolto segnalazioni sulla possibile presenza di manodopera irregolare all’interno del sito.

Accertate irregolarità e sospensione dell’attività

Durante le verifiche, i Carabinieri hanno accertato che due dei tre lavoratori presenti nel cantiere erano impiegati senza regolare contratto di assunzione. Una violazione grave delle normative sul lavoro che ha portato alla sospensione immediata dell’attività del cantiere. Il titolare della ditta è stato inoltre sanzionato con una multa complessiva pari a 10.300 euro.

L’impegno dei Carabinieri contro il lavoro irregolare

L’operazione conferma l’attenzione costante delle forze dell’ordine nel contrasto al lavoro nero e nella tutela dei diritti dei lavoratori, un fenomeno che continua a interessare anche le aree più interne della Calabria. I controlli, spiegano i militari, proseguiranno nei prossimi giorni per garantire il rispetto delle norme di sicurezza e di regolarità contrattuale nei luoghi di lavoro, a tutela sia dei lavoratori sia della concorrenza leale tra imprese.