Corigliano-Rossano, arrestato un 31enne per rapina impropria: operazione della Polizia di Stato nel corso di controlli sul territorio
L’uomo, alla vista della Volante, avrebbe tentato di allontanarsi rapidamente nel tentativo di eludere il controllo

Nel pomeriggio del 24 giugno scorso, durante un’attività di controllo straordinario del territorio disposta dal Questore della Provincia di Cosenza, dr. Giuseppe Cannizzaro, gli agenti della Squadra Volante del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Corigliano-Rossano hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, un cittadino straniero di 31 anni per il reato di rapina impropria.
La vicenda
La vicenda trae origine da una segnalazione pervenuta al numero unico di emergenza 112 NUE, che riferiva di una rapina appena consumata ai danni di un esercizio commerciale situato nell’area urbana di Corigliano. Giunti tempestivamente sul posto, gli agenti hanno raccolto le prime dichiarazioni dalla persona offesa, visibilmente scossa e con segni evidenti dell’aggressione subita. Secondo quanto riferito, il presunto autore del reato, dopo essersi introdotto nell’attività commerciale, avrebbe sottratto una somma di denaro dalla cassa per poi aggredire fisicamente l’esercente, trascinandola e scaraventandola a terra, al fine di assicurarsi la fuga con il bottino. Sulla base della descrizione dettagliata fornita dalla vittima, gli agenti hanno avviato una rapida attività di ricerca, riuscendo a individuare un soggetto corrispondente alle caratteristiche indicate nei pressi del luogo del reato. L’uomo, alla vista della Volante, avrebbe tentato di allontanarsi rapidamente nel tentativo di eludere il controllo.
L'arresto
Fermato e sottoposto a perquisizione personale, il trentunenne è stato trovato in possesso del denaro contante sottratto poco prima, successivamente restituito alla legittima proprietaria. Alla luce degli elementi raccolti, l’uomo è stato arrestato in flagranza di reato per rapina impropria.
Su disposizione del Pubblico Ministero di turno, il soggetto è stato condotto presso la Casa Circondariale di Castrovillari, dove si trova attualmente a disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente.
Si precisa che l’arrestato è da ritenersi, allo stato, presunto innocente, in conformità al principio costituzionale della presunzione di non colpevolezza, fino a eventuale sentenza definitiva di condanna. La diffusione della notizia avviene nel rispetto delle garanzie dell’indagato e al fine di tutelare il diritto all’informazione.