In Calabria terminate le riprese del nuovo film "Ammazzare stanca" del regista Daniele Vicari
Il film è stato girato tra l'Emilia-Romagna e la Calabria: a fare da sfondo la Sila, Lamezia Terme e il reggino
Le riprese di "Ammazzare stanca", il nuovo film diretto da Daniele Vicari, si sono concluse. Il film vanta un cast di rilievo, tra cui Gabriel Montesi, Vinicio Marchioni, Selene Caramazza, Andrea Fuorto, Thomas Trabacchi, Cristiana Vaccaro e Rocco Papaleo nel ruolo di Don Peppino Pesce. Prodotto da Pier Giorgio Bellocchio e i Manetti bros. per Mompracem, in collaborazione con Rai Cinema, il progetto ha beneficiato del sostegno della Regione Emilia-Romagna tramite l'Emilia-Romagna Film Commission e del supporto della Calabria Film Commission.
"Ammazzare stanca" è ambientato negli anni '70 e narra la storia di Antonio Zagari, un giovane che decide di ribellarsi al suo destino criminale legato alla 'ndrangheta. Il film è stato girato tra la Calabria e l'Emilia-Romagna, con riprese effettuate in località come Pianoro Vecchio, Budrio, San Lazzaro, Sasso Marconi e Bentivoglio.
L'avvincente trama del film
Si chiama Antonio Zagari e la sua è una storia vera. Nei primi anni '70 la 'ndrangheta calabrese dilaga e impera, dal sud al nord. Antonio, figlio del pericoloso boss calabrese trapiantato in Lombardia, Giacomo Zagari, ritrovandosi a uccidere più e più volte, capisce di non essere adatto a quella vita estrema. E mentre i suoi coetanei si ribellano nelle fabbriche, nelle università, nelle piazze, Antonio trova il coraggio di andare contro il padre, rifiutandone l'eredità.
"Ho letto l'autobiografia di Antonio Zagari molti anni fa e ho pensato subito valesse la pena trasformarla in un film perché in questo racconto si mescolano molte cose che mi appassionano: action, conflitti familiari, desiderio di emancipazione, amore, tragedia e ironia. Poi c'è in filigrana il ventennio '70-'80, la storia di una generazione, anni controversi, duri, ma pieni di vitalismo e di speranza anche nella tragedia. Insomma, un film assolutamente da fare. Il desiderio si è trasformato in progetto incontrando Carlo Macchitella con Pier Giorgio Bellocchio, Antonio e Marco Manetti, preziosi compagni di viaggio", spiega Vicari.
Liberamente ispirato all'autobiografia di Antonio Zagari
"Ammazzare stanca nasce dalla precisa volontà della Mompracem di realizzare un film con Daniele Vicari. Un autore di cui da sempre ammiriamo il lavoro e la visione. Tre anni fa, lo abbiamo contattato proponendogli di realizzare un progetto insieme, senza avere un'idea precisa in mente, ma spinti dal desidero di lavorare con lui. Dopo qualche mese, Daniele ci ha parlato dell'autobiografia di Antonio Zagari che ci ha immediatamente colpiti. Abbiamo acquistato i diritti del libro, coinvolto Rai Cinema che con entusiasmo ha deciso di entrare a far parte del progetto, e da lì è partita questa straordinaria avventura", dichiarano i produttori, Pier Giorgio Bellocchio, Antonio e Marco Manetti.
Il film, scritto Daniele Vicari e Andrea Cedrola, è liberamente ispirato all'autobiografia di Antonio Zagari "Ammazzare stanca", edita da Compagnia Editoriale Aliberti. Le riprese sono durate otto settimane e si sono svolte in Emilia-Romagna (Pianoro, Bologna, Marzabotto, Grizzana Morandi, Zola Predosa, San Lazzaro Di Savena, Sasso Marconi, Casalecchio) e in Calabria (Lamezia Terme, Spezzano Della Sila, Camigliatello Silano, San Luca, Bovalino).