Prodotti calabresi nei supermercati: quanto sono davvero valorizzati?
Le catene della grande distribuzione organizzata operanti nella regione hanno iniziato a dedicare spazi sempre più ampi ai prodotti locali, cercando di rispondere all’esigenza di valorizzare le produzioni tipiche e tradizionali.

La presenza dei prodotti calabresi nei supermercati regionali è un elemento chiave per l’economia locale, grazie a una produzione diversificata e alla valorizzazione delle eccellenze territoriali. La disponibilità di questi prodotti sugli scaffali della grande distribuzione varia in base a strategie di mercato, richieste dei consumatori e politiche di promozione. Negli ultimi anni, la domanda di prodotti locali nei supermercati calabresi è cresciuta sensibilmente, grazie a una maggiore consapevolezza dei consumatori sulla qualità e sulla tracciabilità degli alimenti. Le catene della grande distribuzione organizzata operanti nella regione hanno iniziato a dedicare spazi sempre più ampi ai prodotti locali, cercando di rispondere all’esigenza di valorizzare le produzioni tipiche e tradizionali.
La promozione e gli accordi tra produttori e grandi distribuzioni
Le iniziative regionali per la promozione dell’agroalimentare hanno incentivato gli accordi tra produttori e grande distribuzione, favorendo l’inserimento di prodotti certificati e a chilometro zero nei supermercati. Nonostante la crescita della domanda, permangono criticità legate alla logistica, alla capacità di produzione su larga scala e ai costi di distribuzione, che spesso rendono difficile per i piccoli produttori l’accesso ai canali della grande distribuzione. La Calabria vanta una ricca tradizione agroalimentare, con 270 prodotti riconosciuti come Prodotti Agroalimentari Tradizionali (PAT), rappresentativi di tutte le province. In questo contesto, l’Azienda Regionale per lo Sviluppo dell'Agricoltura Calabrese (ARSAC) gioca un ruolo centrale nella valorizzazione dei prodotti agroalimentari regionali, supportando i produttori attraverso attività di formazione, assistenza tecnica e promozione. L’ente si occupa di incentivare la diffusione delle eccellenze locali, facilitando il dialogo tra agricoltori, associazioni di categoria e distributori. Attraverso programmi mirati, ARSAC favorisce la crescita delle aziende agricole calabresi, aiutandole a migliorare la qualità dei prodotti e a ottenere certificazioni di origine e garanzia. Inoltre, sostiene la creazione di reti locali di produzione e distribuzione, promuovendo modelli di vendita che rafforzano la presenza dei prodotti calabresi nei supermercati.
La filiera corta
Un ruolo fondamentale nel rafforzare la presenza dei prodotti locali nella grande distribuzione è svolto dalle iniziative legate alla filiera corta, che consentono ai produttori locali di commercializzare i propri prodotti riducendo i passaggi intermedi. Questo modello, oltre a garantire prezzi più competitivi per i consumatori, offre anche una maggiore equità nella distribuzione del valore lungo la catena di approvvigionamento. Le collaborazioni tra associazioni di categoria e distributori locali hanno permesso di sviluppare reti di fornitura più efficienti, migliorando la reperibilità dei prodotti calabresi nei supermercati della regione. Per garantire una maggiore presenza stabile sugli scaffali, è necessario consolidare queste reti e promuovere ulteriormente le produzioni locali attraverso campagne di sensibilizzazione e strategie di marketing mirate.
Diffondere i prodotti calabresi nei supermercati
Per incrementare la diffusione dei prodotti agroalimentari calabresi nei supermercati, è essenziale un approccio integrato che coinvolga istituzioni, associazioni di produttori e operatori della grande distribuzione. Investire nella certificazione di qualità, nella digitalizzazione delle filiere e nel miglioramento della logistica può contribuire a rendere più accessibili e competitivi i prodotti locali sul mercato regionale. L’attenzione crescente verso il consumo consapevole e la sostenibilità rappresenta un’opportunità per i produttori calabresi di consolidare la propria presenza nei supermercati, puntando sulla distintività e sull’autenticità delle produzioni territoriali. Il rafforzamento delle sinergie tra pubblico e privato potrebbe giocare un ruolo chiave nel promuovere un modello di distribuzione più equo e sostenibile, capace di valorizzare pienamente il patrimonio agroalimentare della Calabria.