Cutro, due arresti per estorsione aggravata dal metodo mafioso: eseguiti ordini di carcerazione
Dopo le formalità di rito, i due uomini sono stati trasferiti nel carcere di Catanzaro
I Carabinieri della stazione di Cutro hanno eseguito due distinti ordini di carcerazione nei confronti di altrettanti uomini, entrambi di 56 anni, ritenuti responsabili del reato di estorsione aggravata dal metodo mafioso. I provvedimenti rappresentano l’epilogo di una complessa e prolungata attività investigativa condotta negli anni scorsi nel territorio della provincia di Crotone, con particolare attenzione all’area di Cutro.
Le indagini
Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, le indagini — svolte con continuità e rigore — hanno consentito di delineare un quadro probatorio solido, evidenziando come gli imputati avrebbero messo in atto condotte estorsive accompagnate da modalità intimidatorie riconducibili alle dinamiche tipiche delle consorterie mafiose operanti nel territorio.
Dopo le formalità di rito, i due uomini sono stati trasferiti nel carcere di Catanzaro, dove sconteranno la pena detentiva disposta dall’autorità giudiziaria.
L’operazione
L’operazione si inserisce nel più ampio dispositivo di contrasto alla criminalità organizzata coordinato dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Crotone, sotto la direzione della Procura della Repubblica di Catanzaro – Direzione Distrettuale Antimafia, guidata dal procuratore Salvatore Curcio. Negli ultimi anni, la DDA ha intensificato le attività investigative finalizzate a indebolire le strutture della ’ndrangheta nel Crotonese e a colpire gli interessi economici delle cosche attive nell’area.