Guardia costiera di Crotone
Guardia costiera di Crotone

I militari del Nucleo operativo di Polizia ambientale della Guardia costiera di Crotone, sotto il coordinamento della Procura della Repubblica guidata da Domenico Guarascio, hanno sequestrato un’area di circa 3.000 metri quadrati in Contrada Gangemi, nel Comune di Strongoli. L’area, delimitata da recinzione e accessibile tramite un cancello, ospitava numerosi natanti, mezzi meccanici, un’officina meccanica di 560 metri quadrati, un capannone per rimessaggio attrezzature e spazi esterni dedicati alla sosta dei carrelli.

Attività nautiche irregolari e scarichi a cielo aperto


Le verifiche hanno accertato che all’interno dell’area venivano svolte attività legate alla manutenzione di imbarcazioni da diporto, rimessaggio, verniciatura, vendita di ricambi e prodotti per la pesca. Tuttavia, l’intera attività avveniva in assenza di sistemi di raccolta delle acque reflue, che venivano scaricate direttamente sul terreno senza alcun trattamento. L’area risultava priva di griglie, caditoie o sistemi di filtrazione, con un potenziale impatto ambientale diretto.

Nessuna autorizzazione, titolare denunciato


Gli accertamenti documentali hanno evidenziato gravi irregolarità: mancavano l’autorizzazione allo scarico delle acque reflue industriali, quella per le emissioni in atmosfera, nonché una valutazione dell’impatto acustico generato dall’attività. Alla luce di quanto rilevato, l’intera officina nautica è stata posta sotto sequestro, mentre il titolare è stato deferito all’Autorità giudiziaria per violazioni ambientali.