“Il mio più cordiale e sentito buon lavoro ai professori e ricercatori Unical che da domani mattina presteranno la loro attività tra le corsie dell’Annunziata di Cosenza”.


 

Queste le prime parole del vicepresidente del Consiglio Regionale Pierluigi Caputo a margine della convezione tra Regione Calabria e Unical.

 

“La firma posta dal rettore Nicola Leone e il commissario Vitaliano De Salazar è l’ulteriore passo in avanti per una riorganizzazione sanitaria regionale”.


 

“Nettare rigenerativo grazie alla nuova collaborazione che mira a potenziare l’offerta di prestazione sanitaria e che certamente coinvolgerà le altre strutture dall’Azienda Ospedaliera di Cosenza.

 

In quest’ottica si troverà certamente spazio per un rilancio del nosocomio a sud della città Bruzia, quale quello del Santa Barbara di Rogliano”.


 

L’accordo ratificato riguarderà le discipline di Chirurgia, Ematologia, Cardiologia interventistica, Laboratorio di Analisi e Servizio infermieristico tecnico e riabilitativo aziendale.

 

Cinque specialistiche secondo un percorso disciplinato dall’Accordo Attuativo che individua le modalità di integrazione tra attività assistenziali didattico-formative e di ricerca.

 

“Non posso – ha concluso Caputo – non evidenziare il grande dialogo del nostro Presidente Occhiuto con il mondo Universitario superando con decisione i confini meramente territoriali, guardando invece al pieno interesse dei cittadini.


 

Una piena apertura ai tanti giovani che vogliono formarsi per intraprendere la loro attività professionale nella nostra regione. Ci sono tutte le professionalità, nuove energie ed opportunità, per curare e dare nuova vita al sistema salute calabrese”.