La Polizia di Stato ha arrestato un uomo e una donna, domiciliati nel campo nomadi di Scampia a Napoli, ritenuti responsabili di furto aggravato in abitazione. L’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal Gip del Tribunale di Palmi, è stata eseguita dagli agenti del Commissariato di Taurianova, in collaborazione con le Squadre Mobili di Reggio Calabria e di Napoli e con il Commissariato di Scampia.

L’indagine ha avuto origine da una denuncia presentata nell’agosto 2024 da un cittadino di Taurianova, dopo che ignoti si erano introdotti nella villetta dei suoi genitori rubando numerosi monili in oro. Da quel momento è iniziata un’attività investigativa meticolosa, basata sull’analisi delle immagini provenienti dai sistemi di videosorveglianza della zona.

Le immagini che hanno smascherato i responsabili

Dai filmati è emerso che i ladri, un uomo e una donna, avevano prima scardinato un cancelletto in ferro e poi forzato una porta finestra, riuscendo così ad entrare nell’abitazione e ad impossessarsi dei preziosi. Subito dopo si erano allontanati a bordo di un’autovettura, risultata determinante per l’identificazione.

Gli accertamenti successivi hanno infatti permesso di scoprire che la stessa auto era stata utilizzata pochi giorni prima per un altro furto, avvenuto nel territorio di Vibo Valentia, con modalità analoghe. Questo collegamento ha consolidato le ipotesi investigative, permettendo di ricostruire gli spostamenti della coppia tra Calabria e Campania.

Gli indizi trovati sui social

Un elemento decisivo è arrivato dai social network. Alcuni utenti avevano segnalato, su TikTok, dei video in cui compariva la coppia, immortalata mentre si aggirava per le scale di un condominio, con l’esplicita didascalia “ladri di appartamento”. Gli agenti del Commissariato di Taurianova hanno incrociato quei volti con le immagini acquisite dalle telecamere della zona del furto e con le banche dati delle forze dell’ordine, ottenendo una corrispondenza chiara.

I due individui risultavano entrambi già noti alle forze di polizia per precedenti specifici legati a furti in abitazione. L’attività di comparazione e le prove raccolte hanno consentito di individuare con certezza la loro identità e di ricostruire l’intera dinamica dei reati.

Arresti eseguiti tra Napoli e Taurianova

L’uomo, già detenuto presso la Casa Circondariale di Napoli Poggioreale, è stato raggiunto dall’ordinanza di custodia cautelare direttamente in carcere. La donna, invece, al termine delle formalità di rito, è stata condotta in un istituto penitenziario femminile, dove rimarrà a disposizione dell’autorità giudiziaria.

Le indagini coordinate dal Commissariato di Taurianova e dalla Procura di Palmi rappresentano un esempio di cooperazione efficace tra diversi uffici di polizia, capace di collegare episodi avvenuti in regioni differenti e di individuare in tempi brevi i responsabili.

Una risposta concreta al fenomeno dei furti in abitazione

L’operazione conferma l’impegno costante della Polizia di Stato nel contrasto ai furti in abitazione, reato che continua a destare forte allarme sociale. L’attività investigativa ha dimostrato come la sinergia tra strumenti tecnologici, indagini tradizionali e segnalazioni dei cittadini possa diventare un mezzo decisivo per assicurare alla giustizia chi vive di criminalità.

Con l’arresto della coppia, si chiude una vicenda che aveva destato preoccupazione tra i residenti della Piana di Gioia Tauro, ma che restituisce fiducia nell’efficacia del lavoro delle forze dell’ordine e nella capacità di coordinamento tra i diversi uffici investigativi.