Cambio al vertice della Procura della Repubblica di Reggio Calabria. La Commissione incarichi direttivi del Consiglio superiore della magistratura ha indicato all’unanimità Giuseppe Borrelli come nuovo procuratore capo. La nomina, ora in attesa di essere formalizzata dal Plenum del Csm, arriva a nove mesi dalla partenza di Giovanni Bombardieri, oggi procuratore a Torino.

Classe 1959, Borrelli è un magistrato di lungo corso. Nato a Napoli, ha mosso i primi passi come sostituto procuratore nel capoluogo campano, dove negli anni ’90 ha seguito importanti inchieste antimafia contro la camorra. Per lui si tratta di un ritorno in Calabria: ha infatti ricoperto il ruolo di procuratore aggiunto a Catanzaro fino al 2014, prima di tornare a Napoli per coordinare le indagini contro il clan dei Casalesi. Dal 2020 guida la Procura di Salerno.

Erano sette in tutto i candidati alla guida della Procura reggina. Tra loro anche Giuseppe Lombardo, attuale reggente, Camillo Falvo da Vibo Valentia, e i procuratori aggiunti Ardita, Fonzo, Sabella e Raffa.

La nomina di Borrelli è vista come segnale di continuità e rafforzamento nella lotta alla criminalità organizzata.