Fuscaldo Sun Spirit: la Calabria che brilla nei bicchieri e nei cuori

Nel primo giorno d’estate, con il cielo infuocato sopra Fuscaldo, la suggestiva Piazzetta San Francesco si è trasformata in un palcoscenico di entusiasmo e visioni. Sullo sfondo, la scritta “Fuscaldo Sun Spirit” ha dato forma a un progetto che parla di futuro e di radici, anticipando le 60 aziende che animeranno il weekend del 27 e 28 giugno. L’energia era palpabile già dalla conferenza stampa, moderata da Giovanni Folino, portavoce del Comune.

Il valore degli amari calabresi

A fare gli onori di casa, il sindaco Giacomo Middea ha sottolineato con orgoglio l’importanza degli amari calabresi, ormai protagonisti anche fuori dai confini regionali. Il primo cittadino ha ringraziato la Regione Calabria per il supporto concreto e ha annunciato la chiusura del festival con il dj set di Alex Gaudino, promettendo: “La destinazione sarà Fuscaldo, vera meraviglia da vivere”.

Spirito imprenditoriale e passione identitaria

L’ideatore dell’evento, il consigliere comunale Carmine Scrivano, ha ricordato con emozione il suo legame con il mondo dei liquori, nato 27 anni fa, e ha omaggiato la storica azienda Caffo, main sponsor del festival. Il suo sguardo ha raccontato la gioia per una comunità attiva e un progetto collettivo che cresce con passione e dedizione.

Spiriti mediterranei e consorzi di eccellenza

Tra gli ospiti, Pierpaolo Trapuzzano dell’Agenzia delle Dogane ha elogiato la qualità e l’originalità degli amari calabresi, spesso ancora poco valorizzati. Presenti anche i rappresentanti dei consorzi del Cedro e dei Fichi di Cosenza Dop, a testimonianza della sinergia tra filiere produttive e cultura del gusto.

Università e creatività a servizio del territorio

Francesca Giglio dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria ha illustrato il contributo degli studenti ai progetti di allestimento, grazie alla collaborazione con Fuscaldo Splende e all’associazione Icaro. Anche il logo dell’evento nasce da questo percorso creativo condiviso, esempio di un legame virtuoso tra didattica e valorizzazione territoriale.

La sorpresa giovane: gli Spaghetti alla Fuscaldese

Uno dei momenti più emozionanti è stato l’intervento di Antonio Pollola, giovanissimo narratore gastronomico, che ha presentato con entusiasmo e precisione il piatto identitario del paese: gli Spaghetti alla Fuscaldese. Un piccolo ambasciatore del gusto che ha conquistato il pubblico con autenticità e competenza.

Narrazione, orgoglio e nuova identità

Rachele Grandinetti, giornalista e sommelier, ha presentato il concorso “Spirito d’Autore” e ha invitato a riscrivere il racconto della Calabria. Basta con “amara terra”: oggi la regione si racconta come “terra degli amari”, forte delle sue eccellenze. «Non parliamo più di potenzialità ma di risorse già attive: il futuro è adesso», ha affermato con forza.

Territorio e visione condivisa

Francesco Imbroisi, direttore di Terredamare, ha rinnovato l’impegno a sostenere il festival integrando il cocktail vincitore nella drink list della Riviera di San Francesco. Un gesto simbolico, ma anche concreto, per garantire continuità e visibilità all’evento.

Agricoltura, formazione e spiriti del Sud

Fulvia Caligiuri, direttore generale di Arsac, ha parlato degli amari come “nicchia preziosa” e ha posto l’accento sull’importanza della formazione e dei momenti di confronto nei borghi calabresi. Ha definito la Calabria uno scrigno di tesori che meritano di essere narrati, amati e sostenuti con strumenti reali.

Una Calabria consapevole del suo valore

A chiudere la conferenza stampa, l’assessore regionale Gianluca Gallo ha lodato il dinamismo del Comune di Fuscaldo e ha ricordato il primato calabrese nel settore degli amari. Ha invitato tutti a essere più orgogliosi delle proprie eccellenze, ribadendo che «anche se siamo una nicchia, abbiamo sapori e qualità superiori. Dobbiamo guardare la Calabria con gli occhi con cui ci guarda il mondo».

Appuntamento col gusto: 27 e 28 giugno

Fuscaldo Sun Spirit è più di un evento: è una dichiarazione d’amore per la Calabria che lavora, crea, innova e si racconta con autenticità. Due giornate tra cocktail d’autore, sapori identitari e tramonti mozzafiato sul mare. Non è solo un invito: è un’occasione da vivere.