Affitti
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Provare a trovare casa nella provincia di Cosenza, specialmente nella zona universitaria di Rende, è diventata un’odissea. Se pensate che studiare sia difficile, provate a cercare un appartamento vicino all’Università della Calabria: un’impresa che farebbe impallidire anche Ulisse. Ma non è solo questione di trovare una casa: il vero problema è pagarla.

Rende, la terra promessa… degli affitti impossibili

A Rende, patria dell’Università della Calabria, l’alloggio sembra diventato un bene di lusso. Le piattaforme immobiliari sono piene di annunci con prezzi che farebbero tremare persino un magnate. “Centralissimo, vista mozzafiato, perfetto per studenti”, recitano gli annunci. Poi scopri che si tratta di un monolocale senza finestre, con il bagno in comune e il wifi che funziona solo se il vento soffia da nord-est. Tutto per la modica cifra di uno stipendio mensile medio. Gli studenti, veri protagonisti di questa tragicommedia, non chiedono molto: una stanza decente, un letto stabile e, magari, un bagno che non sembri un set di un film horror. E invece? Costretti a contratti improbabili e a convivere con coinquilini che spariscono misteriosamente dopo il primo mese, si trovano a vivere in appartamenti che sembrano set di Un posto al sole, ma con più umidità.

Proprietari creativi e inquilini disperati

I proprietari di casa hanno sviluppato una creatività invidiabile: armadi trasformati in cucine, balconi che diventano camere da letto e garage ribattezzati loft. Certo, c’è da riconoscere che a Rende il concetto di “open space” ha raggiunto nuove vette. Ma non tutti sembrano apprezzare questa vena artistica: gli studenti protestano, e le loro tasche, già vuote per le tasse universitarie, lo fanno ancora di più.

E le soluzioni?

Le soluzioni sembrano un miraggio. Si parla di nuove residenze studentesche, ma i cantieri avanzano al ritmo delle stagioni di Game of Thrones. Si invoca la regolamentazione dei canoni di affitto, ma nel frattempo i proprietari continuano a cavalcare l’onda di una domanda senza fine. E gli studenti? Alcuni decidono di trasferirsi in zone più economiche, aggiungendo però ore interminabili di pendolarismo alle loro giornate. Trovare casa a Rende è diventato il nuovo sport estremo. Tra affitti esorbitanti, offerte che fanno ridere per non piangere e la disperazione degli studenti, si crea un mix tragicomico che potrebbe ispirare un reality show. E mentre i futuri laureati cercano disperatamente un tetto, qualcuno si chiede: ma forse, la prossima laurea, sarà proprio in “Sopravvivenza abitativa”?

 

 

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