Procura della Repubblica di Catanzaro
Procura della Repubblica di Catanzaro

Tre persone, un padre e i suoi due figli, sono state arrestate e poste ai domiciliari a Catanzaro con l’accusa di atti persecutori e lesioni personali aggravate. L’operazione è stata condotta dagli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Catanzaro Lido, che hanno eseguito le ordinanze cautelari emesse dal giudice per le indagini preliminari su richiesta della Procura della Repubblica del capoluogo.

La denuncia del vicino e l’escalation di violenza

I provvedimenti giudiziari sono stati avviati in seguito a una querela sporta da un vicino di casa dei tre arrestati. L’uomo ha raccontato di essere stato vittima, al termine dell’ennesimo diverbio, di una violenta aggressione fisica da parte dei tre familiari, riportando lesioni giudicate guaribili in 30 giorni. L’episodio è stato ritenuto l’apice di una serie di tensioni e scontri che andavano avanti da tempo.

Un clima di ostilità e paura nel quartiere

Secondo le indagini, padre e figli avrebbero manifestato un astio profondo non solo verso la vittima dell’aggressione, ma anche nei confronti di altri vicini di casa. Le loro condotte, spesso minacciose e violente, avrebbero generato un clima di paura e tensione nel quartiere, spingendo le persone coinvolte a cambiare abitudini di vita per evitare ulteriori episodi di intimidazione o pericolo.