Una violenta rissa scoppiata nella notte del 27 aprile scorso nei pressi di un locale del centro di Vibo Valentia ha portato alla denuncia di nove giovani, tra cui due minorenni, da parte della Polizia di Stato. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, il gruppo si è affrontato per futili motivi con calci, pugni, bottiglie e sedie del dehor, seminando il panico tra i passanti.

La vicenda

Dopo l’episodio, nessuno ha richiesto l’intervento delle forze dell’ordine, ma le indagini della Squadra Mobile, supportate dalle immagini del sistema di videosorveglianza, hanno consentito di identificare tutti i partecipanti. Per tutti è scattato il deferimento all’Autorità Giudiziaria per il reato di rissa, ai sensi dell’articolo 588 del Codice Penale. In base al "Decreto Caivano", sono stati notificati anche gli Avvisi Orali del Questore Rodolfo Ruperti, e per tre giovani è stato disposto il foglio di via dal Comune di Vibo Valentia per tre anni. Sono in corso ulteriori accertamenti per valutare nuove misure di prevenzione.

La Questura rinnova l’appello alla collaborazione dei cittadini per tutelare la sicurezza della movida.