Arsac verso una cultura del vino in Calabria, formazione, eventi e turismo esperienziale
L’obiettivo è costruire un turismo esperienziale sempre più autentico

In Calabria cresce un nuovo impulso alla cultura del vino: non un piano strutturato, ma una serie di iniziative interconnesse, promosse da Arsac (Azienda Regionale per lo Sviluppo dell’Agricoltura Calabrese), mirate a valorizzare l’identità vitivinicola regionale attraverso formazione, eventi e promozione turistica. Un ruolo centrale è svolto da un sistema dinamico di formazione teorico-pratica, rivolto a operatori, cantine, agriturismi, guide e tecnici. Questi corsi, attivati in collaborazione con enti di categoria, mirano a migliorare la qualità dell’ospitalità enoturistica, dalla sicurezza e accoglienza fino alla narrazione del territorio.
Accanto alla formazione, Arsac supporta eventi di richiamo nazionale e internazionale, tra cui:
Vinitaly and the City 2025 (Sibari - 18 - 20 Luglio): per il secondo anno consecutivo l'evento Vinitaly and the City, il festival dedicato all'eccellenza vitivinicola che si svolge nella splendida cornice del Parco Archeologico Nazionale di Sibari, nel Comune di Cassano all'Ionio
Merano WineFestival Calabria –Essenza del Sud (7–9 giugno, Cirò e Cirò Marina): ospita 171 cantine, di cui 115 calabresi, promuovendo sostenibilità, biodiversità e appeal internazionale
Calabria Wine Design Festival (maggio, Castrovillari): incontro tra vino e design, cultura e innovazione
Magliocco Day 2025 (18 giugno, Altomonte): celebra il vitigno simbolo con degustazioni, showcooking e incontri tra pubblico, chef, produttori e istituzioni
A completamento del quadro, Arsac ha istituito gli elenchi regionali per operatori enoturistici e oleoturistici, stabilendo criteri quali titoli professionali, accoglienza e sicurezza, e promuovendo la microzona vocazionale di provenienza Non è dunque un’unica strategia, ma un pensiero vitivinicolo diffuso, capace di stimolare il territorio attraverso formazione, eventi, qualità e visibilità. L’obiettivo è costruire un turismo esperienziale sempre più autentico, capace di raccontare la storia, i vitigni autoctoni e l’anima della Calabria, rafforzando l’economia e l’identità regionale.