Militanti di Hezbollah
Militanti di Hezbollah

Le infiltrazioni della 'ndrangheta persino nel Medio Oriente evidenziano la capacità dell'organizzazione di adattarsi e integrarsi in contesti geopolitici complessi. La collaborazione con gruppi come Hezbollah e l'utilizzo di rotte strategiche per il traffico di droga e armi rappresentano una minaccia significativa per la sicurezza internazionale. È fondamentale un impegno congiunto delle autorità internazionali per contrastare efficacemente queste reti criminali transnazionali.

Collaborazioni con Hezbollah

Numerose indagini hanno evidenziato legami tra la 'ndrangheta e Hezbollah, il gruppo sciita libanese. Queste collaborazioni si sono concretizzate in traffici di droga e armi, con operazioni che coinvolgono anche il Brasile e l'Europa.

Rotte del narcotraffico e produzione di stupefacenti

Il Medio Oriente, in particolare la Valle della Beqà in Libano, è un'area strategica per la produzione di hashish e Captagon, una potente anfetamina. Hezbollah è stato accusato di gestire queste produzioni, utilizzando i proventi per finanziare le proprie attività. La 'ndrangheta, attraverso le sue reti, facilita il traffico di queste sostanze verso l'Europa, sfruttando porti come quello di Gioia Tauro in Calabria.

Traffico di armi e finanziamenti illeciti

Oltre al narcotraffico, la 'ndrangheta è coinvolta nel traffico di armi, spesso in collaborazione con gruppi come Hezbollah. Queste attività non solo alimentano conflitti nella regione mediorientale, ma generano anche ingenti profitti che vengono reinvestiti in attività lecite e illecite, rafforzando ulteriormente il potere dell'organizzazione mafiosa.