É allarme criminalità a Corigliano-Rossano e nella Sibaritide, dopo le continue intimidazioni che, a distanza di poche ore, hanno colpito diversi cittadini.


Dopo l'auto incendiata al giornalista di Gazzetta del Sud, Luigi Cristaldi, anche la vettura della Presidente del Consiglio comunale di Corigliano-Rossano, Marinella Grillo, è stata data alle fiamme sotto casa e, poco dopo, ha fatto la stessa fine anche quella di un imprenditore locale.


"Che le istituzioni facciano sentire la propria voce e la vicinanza al territorio - dichiara il consigliere regionale, Ferdinando Laghi -io, da parte mia e in qualità di componente della Commissione Regionale anti 'ndrangheta, esprimo la più totale solidarietà alle vittime di questi vili gesti.


 

Sono con i cittadini di Corigliano-Rossano, sono con la gente perbene che vive e cerca di migliorare ogni giorno questi territori e che non merita di essere mortificata dalla prepotenza mafiosa della 'ndrangheta".


"Io ci sono - ribadisce Laghi e aggiunge - personalmente proporrò gli accadimenti di questi giorni come oggetto di discussione nella prossima seduta della Commissione regionale contro il fenomeno della 'ndrangheta, della corruzione e dell'illegalità diffusa, affinchè i cittadini non si sentano lasciati in balìa della criminalità organizzata".


Il Consigliere Laghi, già in passato aveva attenzionato il tema della criminalità nel territorio del Pollino - portandolo in Commissione regionale.


"É necessario analizzare il fenomeno - conclude Laghi - per intervenire con azioni mirate e contribuire al contrasto della criminalità, supportando il lavoro delle Forze dell'ordine, contro l'arroganza 'ndranghetista".