Liquirizia Dop di Calabria: Il nero d’oro della salute tra tradizione e benessere
Una radice amica della salute: scopriamo le sue proprietà nutraceutiche

Nel cuore della Calabria, dove il sole accarezza le coste e le brezze salmastre si mescolano ai profumi della macchia mediterranea, cresce una radice dal sapore deciso e inconfondibile: la Liquirizia di Calabria Dop. Questa pianta, conosciuta e apprezzata fin dall'antichità, non è solo una prelibatezza dal gusto intenso: è anche un potente alleato naturale per la salute. La sua fama ha varcato i confini regionali, diventando emblema di un’agricoltura identitaria e sostenibile.
Origini millenarie e un legame profondo con il territorio
La Glycyrrhiza glabra, dal greco "radice dolce", cresce spontaneamente o viene coltivata in alcune aree vocate della Calabria, soprattutto nelle province di Cosenza e Crotone. Qui, la particolare composizione del terreno argilloso-calcareo, unita al clima caldo e secco, regala alla liquirizia calabrese un profilo aromatico unico al mondo, più dolce, morbido e persistente rispetto a qualsiasi altra varietà.
Riconosciuta con il marchio Dop (Denominazione di origine protetta), la sua produzione è regolata da rigidi disciplinari che ne garantiscono qualità, tracciabilità e lavorazione artigianale.
Una radice amica della salute: proprietà nutraceutiche
La liquirizia calabrese è molto più di un semplice dolcificante naturale. È un autentico concentrato di sostanze bioattive, responsabili di numerosi benefici per l’organismo. Tra queste spiccano: Acido glicirrizico: principale principio attivo, dalle forti proprietà antinfiammatorie, antivirali e protettive per lo stomaco. Flavonoidi e cumarine: antiossidanti naturali che contrastano lo stress ossidativo e aiutano a rafforzare il sistema immunitario. Fitosteroli: contribuiscono a regolare i livelli di colesterolo e favoriscono la salute cardiovascolare. Mucillagini naturali: utili per calmare la tosse e lenire irritazioni del cavo orale.
Benefici confermati da secoli di uso tradizionale
Numerosi studi e osservazioni etnobotaniche confermano gli usi salutistici della liquirizia, oggi validati anche dalla medicina moderna. Ecco i principali effetti positivi: Azione gastroprotettiva: ottima contro gastrite e reflusso, stimola la produzione di muco protettivo a livello gastrico. Antinfiammatorio naturale: efficace in caso di mal di gola, gengiviti, ulcere, dolori articolari. Depurativa e drenante: favorisce l’eliminazione delle tossine e stimola la funzionalità epatica. Energizzante: il suo effetto tonico aiuta in caso di affaticamento, cali di pressione o stanchezza cronica. Va però consumata con moderazione: un uso eccessivo può influenzare la pressione arteriosa, per via dell’acido glicirrizico.
Come si utilizza la liquirizia calabrese?
La Liquirizia di Calabria Dop è estremamente versatile. Viene proposta in diverse forme e impiegata sia in ambito alimentare che fitoterapico: Pura in bastoncini o spezzettata, da masticare o per infusi. Polvere di radice, perfetta per tisane, latti vegetali o integratori. Estratto solido (i classici tronchetti neri), concentrato e intenso, anche come ingrediente per dolci, gelati, cioccolatini e liquori. Liquirizia in cucina gourmet: sempre più chef la utilizzano per insaporire carni bianche, risotti, formaggi stagionati, salse e persino cocktail. Un cucchiaino di polvere in acqua calda è un ottimo digestivo dopo pasto. Un infuso di radice bollita aiuta contro la tosse e la raucedine. E per chi ha la pressione bassa? Un pezzetto di liquirizia pura è un rimedio naturale rapido ed efficace.
Un sapore che racconta la Calabria
Il gusto della Liquirizia di Calabria è inconfondibile: dolce, balsamico, avvolgente, con un retrogusto leggermente amaro e terroso. È un sapore che racconta una terra forte e generosa, una cultura contadina che ha saputo custodire un sapere antico, oggi più che mai attuale. Inserire la Liquirizia di Calabria Dop nella dieta – con consapevolezza – significa abbracciare uno stile di vita che unisce tradizione, gusto e benessere. È il nero d’oro della nostra tavola: un piccolo gesto quotidiano che profuma di Sud e parla la lingua della salute.