Social e istituzioni: Calabria tra le ultime in Italia per comunicazione digitale
Report annuale DeRev sulla comunicazione istituzionale via social media, la regione figura in coda alla classifica. Occhiuto settimo fra i governatori
Per il quarto anno consecutivo, la Lombardia si conferma la Regione più efficace nel dialogo con i cittadini attraverso i social media. A dirlo è il nuovo report annuale di DeRev, società specializzata in strategia e comunicazione digitale, che misura l’efficacia della comunicazione istituzionale delle Regioni italiane. Ma se il Nord brilla, il Sud — e in particolare la Calabria — resta indietro: la regione si piazza tra le ultime tre nella classifica nazionale, insieme a Molise e Trentino-Alto Adige. Il governatore Roberto Occhiuto però è settimo fra i presidenti di Regione che meglio usano il social.
Un rapporto fragile con i cittadini digitali
Il DeRev Score, indice su cui si basa la graduatoria, analizza parametri come la presenza sui principali social (Facebook, Instagram, X e TikTok), il numero di follower in relazione alla popolazione, la qualità e frequenza dei contenuti e il livello di interazione con gli utenti. A fronte di una media nazionale che vede il 9% della popolazione raggiunta dai canali ufficiali delle Regioni, la Calabria resta ben al di sotto di questa soglia, segno di una comunicazione istituzionale ancora marginale e poco strategica.
Un confronto impietoso con le Regioni più virtuose
A trainare la classifica è la Lombardia, seguita da Liguria e Campania, che mantengono salda la loro posizione sul podio. La Liguria, in particolare, riesce a intercettare il 16,8% della propria cittadinanza sui social, mentre la Campania, nonostante i suoi oltre 5 milioni di abitanti, raggiunge un dignitoso 12,4%. Numeri impensabili per la Calabria, che non riesce a costruire una community digitale né ad alimentare un flusso comunicativo costante con i suoi cittadini.
Facebook domina, TikTok ancora marginale
Secondo il report, il 65,36% del dialogo istituzionale avviene su Facebook, seguito da Instagram (18,7%), X (15,03%) e infine TikTok, ancora marginale con lo 0,91%. Questo dato evidenzia la necessità per molte Regioni, tra cui la Calabria, di diversificare i canali e modernizzare il linguaggio, per raggiungere fasce di popolazione oggi totalmente escluse dalla comunicazione pubblica.
L’urgenza di una svolta digitale
Il Ceo di DeRev, Roberto Esposito, sottolinea che “le Regioni riescono a raggiungere solo il 9% della popolazione italiana sui social: un dato che dimostra quanto la comunicazione istituzionale sia ancora residuale e non prioritaria”. Per la Calabria, il dato negativo rappresenta un’opportunità di riflessione e cambiamento. Rafforzare la comunicazione digitale non significa solo aumentare i follower, ma costruire fiducia, trasparenza e dialogo con i cittadini. E in una regione dove spesso la distanza tra istituzioni e popolazione è più culturale che geografica, la rete potrebbe davvero fare la differenza.