Deposito di armi e droga scoperto a Strongoli: arrestato un commerciante di 43 anni
Sequestrati chili di stupefacenti, armi clandestine e un bypass per il furto di energia elettrica
Un ingente quantitativo di droga e un arsenale clandestino sono stati rinvenuti a Strongoli dai carabinieri della Compagnia di Cirò Marina. Il materiale era nascosto in un locale adiacente all’abitazione di un commerciante di 43 anni, arrestato in flagranza per detenzione ai fini di spaccio, possesso di armi alterate e clandestine, munizioni e furto aggravato di energia elettrica. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine, è stato immediatamente bloccato dopo l’intervento dei militari.
Il ritrovamento: chili di droga e armi pronte all’uso
Durante la perquisizione, i carabinieri hanno sequestrato circa 4 chili di marijuana confezionata in buste termosaldate, 100 grammi di cocaina verosimilmente non tagliata, 30 grammi di hashish e ulteriori dosi già pronte per lo smercio. Oltre allo stupefacente, all’interno del deposito sono state trovate una pistola alterata dotata di silenziatore con 69 munizioni e un revolver con matricola abrasa contenente 15 colpi. Un quadro che evidenzia la pericolosità del materiale rinvenuto e il potenziale illecito collegato.
L’operazione resa possibile dall’intuito dei carabinieri e dall’unità cinofila
L’attività investigativa è scattata dopo che i militari avevano notato movimenti anomali nei pressi dell’abitazione del commerciante. Con il supporto del cane Batik del Nucleo cinofili di Vibo Valentia, è stata avviata una perquisizione accurata che ha permesso di individuare il deposito e un bypass elettrico utilizzato per sottrarre energia. L’intervento coordinato ha così portato al sequestro del materiale e all’arresto dell’uomo, ora a disposizione dell’autorità giudiziaria.