Sequestrati 65 chili di fuochi d’artificio illegali a Isola Capo Rizzuto
La Polizia di Stato denuncia il titolare di un negozio per detenzione e commercio abusivo di materiale pirotecnico conservato senza misure di sicurezza
La Polizia di Stato ha sequestrato 65 chili di materiale pirotecnico e denunciato un uomo per detenzione e commercio abusivo di prodotti esplodenti. L’operazione è stata condotta a Isola Capo Rizzuto dagli agenti della Divisione Polizia Amministrativa, nell’ambito dei controlli disposti dal questore di Crotone, Renato Panvino, per contrastare la vendita illegale di articoli pericolosi in vista delle festività.
Prodotti conservati in modo irregolare
Durante l’ispezione in un negozio di proprietà di un cittadino cinese, i poliziotti hanno trovato diversi prodotti pirotecnici esposti sul bancone e altri nascosti sotto di esso, in condizioni di conservazione pericolose e senza le autorizzazioni necessarie. Le verifiche hanno evidenziato il mancato rispetto delle norme di sicurezza previste per lo stoccaggio e la vendita di materiali esplodenti.
Materiale nascosto tra la merce del negozio
La perquisizione ha permesso di rinvenire ulteriore materiale pirotecnico accatastato in un magazzino e in alcune scatole tra capi di abbigliamento, anch’esso conservato senza alcun criterio di sicurezza. Tutto il materiale è stato sequestrato, mentre il titolare dell’attività è stato denunciato all’autorità giudiziaria per commercio abusivo e violazione delle norme sulla sicurezza pubblica.