Dovrà comparire il prossimo 7 ottobre davanti al giudice per l’udienza preliminare del tribunale di Cosenza, Giuseppa Ferrucci, Mario Molinari, 45 anni, accusato di omicidio stradale per la morte della fidanzata Ilaria Mirabelli. La richiesta di rinvio a giudizio è stata avanzata dai pubblici ministeri Donatella Donato e Mariangela Farro della Procura di Cosenza, che da mesi indagano sulle circostanze dell’incidente avvenuto lo scorso 25 agosto 2024.

La vicenda

Quel giorno, la coppia stava viaggiando sulla strada per la Sila a bordo di una Volkswagen Up. L’auto è uscita di strada e il corpo della 39enne – nota anche per la sua vicinanza al Cosenza Calcio – è stato ritrovato a circa 50 metri dal veicolo. Fin da subito, però, la dinamica dell’incidente ha sollevato dubbi tra gli inquirenti. Inizialmente il fascicolo era stato aperto contro ignoti, ma le successive indagini hanno portato all’iscrizione di Molinari nel registro degli indagati. Fondamentali gli accertamenti tecnici sull’auto e i test tossicologici a cui l’uomo è stato sottoposto in ospedale: i risultati hanno evidenziato tracce di alcol e stupefacenti.

Molinari si dichiara innocente

Molinari ha sempre dichiarato la propria innocenza, sostenendo che alla guida ci fosse Ilaria. Ma la Procura è convinta del contrario e ritiene che sia stato lui a causare l’incidente. Intanto, la famiglia della vittima continua a chiedere verità e giustizia, determinata a fare piena luce su una vicenda ancora avvolta da troppe ombre.