Sono ancora critiche le condizioni della donna di 47 anni rimasta gravemente ferita nell’incidente avvenuto nella serata di sabato 13 dicembre a San Costantino Calabro, in provincia di Vibo Valentia. L’infermiera, dipendente dell’ospedale “Jazzolino” di Vibo, è stata travolta da un’automobile mentre passeggiava insieme a un’amica lungo una strada del centro abitato.


Resta grave il quadro clinico della vittima

L’impatto è stato violentissimo. La donna ha riportato un trauma cranico con edema cerebrale ed è stata trasferita d’urgenza al Grande Ospedale Metropolitano di Reggio Calabria, dove è attualmente ricoverata in coma farmacologico. I medici mantengono la prognosi riservata, sottolineando la delicatezza delle prossime ore, decisive per valutare eventuali segnali di miglioramento. La comunità di San Costantino e i colleghi del “Jazzolino” hanno espresso profonda vicinanza alla famiglia, in attesa di notizie positive.


Le indagini sull’automobilista

L’investitore, che inizialmente non si era fermato a prestare soccorso, si è successivamente presentato spontaneamente ai carabinieri, dichiarando di voler chiarire la propria posizione. Le indagini sono coordinate dalla Procura di Vibo Valentia e puntano a ricostruire la dinamica esatta dell’incidente, verificando velocità, visibilità e condizioni della strada al momento dell’impatto.
Una comunità scossa
L’episodio ha profondamente scosso la popolazione locale. Sui social e nei presidi sanitari del Vibonese si moltiplicano i messaggi di sostegno alla donna e alla sua famiglia. Intanto, le autorità locali ribadiscono l’importanza del rispetto dei limiti e della prudenza alla guida, soprattutto nei centri abitati.