Intervento della Guardia costiere
Intervento della Guardia costiere

Si è concluso positivamente, nella serata di giovedì 17 luglio, un delicato intervento di soccorso in mare da parte della Guardia Costiera di Cetraro. Due bagnanti erano rimasti bloccati in una spiaggetta isolata di località Lampetia, raggiungibile esclusivamente via mare. Le condizioni meteomarine in rapido peggioramento avevano reso impossibile il rientro a nuoto, spingendo i due a chiedere aiuto.

Appena ricevuta la segnalazione, è stata immediatamente attivata la macchina dei soccorsi. La Motovedetta Sar Cp 851 si è diretta nell’area indicata, ma l’impervietà della costa e le condizioni proibitive di mare e vento hanno reso impraticabile un recupero sicuro con quell’unità.

Il battello GC135 risolve l’emergenza

Per garantire l’incolumità dei malcapitati, è stato allora inviato sul posto il battello GC135, un mezzo più piccolo ma agile, ideale per operazioni in spazi ristretti e difficili da raggiungere. Con grande prontezza e professionalità, i militari sono riusciti a raggiungere i due bagnanti, metterli in sicurezza e trasportarli sulla motovedetta che li attendeva a distanza. L’intera operazione si è conclusa all’imbrunire, con il rientro al porto di Cetraro e il rilascio dei due in buone condizioni di salute.

L’appello della Guardia Costiera: attenzione e rispetto delle regole

L’Ufficio Circondariale Marittimo di Cetraro ha voluto sottolineare, a margine dell’intervento, l’importanza di rispettare le norme di sicurezza balneare previste dall’Ordinanza n. 14/2025, emanata il 9 giugno scorso. L’episodio rientra nel quadro dell’Operazione “Mare e Laghi Sicuri 2025”, che vede impegnata la Guardia Costiera fino al 21 settembre in un’intensa attività di presidio del territorio marittimo, sia con pattuglie a terra che con mezzi navali.

L’obiettivo resta quello di garantire ai cittadini e ai turisti un’estate sicura, all’insegna della prevenzione e della legalità, evitando situazioni di rischio che, come in questo caso, possono trasformarsi in pericolose emergenze.