Francesco Cannizzaro
Francesco Cannizzaro

Durante la presentazione delle liste di Forza Italia per le elezioni regionali calabresi, tenutasi a Gizzeria, il deputato Francesco Cannizzaro, coordinatore regionale del partito, ha criticato con forza il candidato del centrosinistra Pasquale Tridico. "Nel suo programma – ha affermato – compaiono proposte che sono già state messe in atto in questi quattro anni dal presidente Occhiuto. Probabilmente chi glielo ha scritto non conosce la Calabria". Un’accusa netta che sottolinea, secondo Cannizzaro, la distanza tra il centrosinistra e la realtà amministrativa regionale.

"Slogan vuoti e ritorni tardivi": la critica alla sinistra

Cannizzaro non ha risparmiato critiche neppure alla scelta dello slogan del centrosinistra, “Tornare in Calabria”, definendolo ironicamente “adatto a chi, come Tridico, mancava da trent’anni dalla regione”. Un'affermazione volta a sottolineare quella che Forza Italia considera una debolezza strutturale della coalizione avversaria: l’assenza di radicamento sul territorio. "La verità – ha aggiunto – è che la sinistra prometteva 11 o 12 liste, e ne ha presentate appena sei. Un miracolo che si siano trovati i candidati, molti dei quali hanno cambiato schieramento all’ultimo minuto".

Centrodestra compatto verso una "vittoria storica"

Il deputato forzista ha infine rivendicato la solidità del centrodestra calabrese, parlando di “coerenza, continuità e radicamento”. Secondo Cannizzaro, la coalizione guidata da Roberto Occhiuto è destinata a ottenere una “vittoria senza precedenti”, grazie a una squadra ben organizzata e al sostegno diffuso sul territorio. "Mentre a Roma il centrosinistra si insulta quotidianamente – ha concluso – in Calabria si riunisce in un’accozzaglia improvvisata con l’unico obiettivo di strappare il potere. Ma hanno sbagliato indirizzo: la fiducia dei calabresi non si conquista con slogan, ma con il lavoro costante e i risultati concreti".