Una Pasqua dedicata alla beneficenza quella che si promuove a partire da lunedì 22 marzo e per i prossimi 10 giorni a Crotone.

Si scrive beneficenza, si legge Aste italiane (sportive) made in Italy, perche mister Michele Alosa tornerà al fianco dell’associazione “Kroton Community” per regalare un sorriso ai bambini più bisognosi della città pitagorica, con delle aste che si svolgeranno sul gruppo Facebook ideato proprio dal tecnico delle giovanili: “Aste italiane (sportive) Made in Italy”.

In cosa consiste


In palio, stavolta, oltre alle maglie di calcio di serie A, B e C indossate che la Bombonera è solita mettere in vendita, anche dei guantoni da boxe, delle t-shirt, delle tute e dei completini da kickboxing donati della società sportiva asd Cobra Team Cosenza del maestro Domenico Massarini.
«Regalare un sorriso ai ragazzi più bisognosi, in occasione delle festività pasquali è il nostro obiettivo – chiosa il tecnico crotonese Michele Alosa -. Così come a Natale, oggi insieme alla asd del neoconsigliere regionale Coni Massarini, daremo vita a questa iniziativa. Il cuore dei calabresi e non solo è tanto grande e sono certo che, anche stavolta, riusciremo ad ottenere ottimi risultati».

Intanto il tempo scorre e gli indumenti in gara sono sempre più gettonati. «Un evento del genere - termina poi il tecnico pitagorico e tifosissimo del Crotone Calcio -, può rafforzare i legami e accendere una luce in fondo al tunnel. Se il motivo della raccolta fondi è nobile come il nostro, anche lavorare affinché l’iniziativa abbia un’ottima riuscita, diventa coinvolgente e piacevole».

«Non abbiamo esitato nemmeno un attimo e abbiamo abbracciato l’iniziativa del nostro amico Michele, mettendo in palio tutto l’abbigliamento possibile della nostra società – ha affermato, soddisfatto il coach cosentino Massarini -. Anche solo un piccolo gesto può fare la differenza. Il nostro compito, in quanto educatori, è quello di guidare i ragazzi verso la retta via e anche rendendoli partecipi in questi piccoli gesti di solidarietà, offriamo loro un segnale importante».

Calci e pugni sono il leit motiv della disciplina che la asd bruzia pratica, ma il cuore grande è la particolarità che la contraddistingue.
Avanti tutta allora. «I bambini hanno bisogno di noi», parola dei coach calabresi Alosa e Massarini.