Salvini a Reggio Calabria: “Piena sintonia con le istituzioni sul Ponte e i controlli antimafia”

Il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, ha avviato oggi a Reggio Calabria il suo tour antimafia in vista dell’avvio dei lavori per il Ponte sullo Stretto. Il primo incontro, definito dal Mit “molto proficuo”, si è svolto con i rappresentanti delle istituzioni e delle autorità locali. Presenti alla riunione il prefetto Clara Vaccaro, il procuratore Giuseppe Lombardo, il sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà e la sindaca di Villa San Giovanni Giuseppina Caminiti.

Focus su legalità e controlli anti-criminalità

Al centro del confronto, la necessità di garantire la massima trasparenza e legalità nell’ambito del progetto del Ponte. “Piena condivisione sul tema dei controlli anti-criminalità”, ha fatto sapere il ministero, sottolineando la totale sintonia tra Salvini e i rappresentanti istituzionali presenti. L’obiettivo è prevenire qualsiasi infiltrazione mafiosa nei lavori, assicurando un presidio costante sul fronte della legalità.

Salvini resta a Reggio per ulteriori incontri

Il tour del ministro prosegue: Salvini è ancora a Reggio Calabria per un’altra riunione sul tema del Ponte. Il progetto, strategico per il collegamento tra Sicilia e Calabria, è accompagnato da un piano di vigilanza rafforzato, che coinvolgerà prefetture, procure e forze dell’ordine. Il messaggio lanciato dal vicepremier è chiaro: “Legalità e sviluppo devono viaggiare insieme”.

Un progetto sotto i riflettori

Il Ponte sullo Stretto è uno dei progetti infrastrutturali più ambiziosi e discussi in Italia. Il governo intende avviare i lavori entro la fine del 2024, ma le preoccupazioni legate al rischio di infiltrazioni mafiose restano alte. Il tour antimafia di Salvini punta a rafforzare la fiducia nelle istituzioni e a garantire che l’opera venga realizzata nel rispetto della legalità e della trasparenza.