Un caso di attese al pronto soccorso di Cosenza, la risposta del reparto
La U.O.C. di Neuroradiologia dell’ospedale di Cosenza smentisce i “tempi lunghi” denunciati da un lettore e chiede rispetto per la professionalità del personale
Questa mattina abbiamo ricevuto una lettera di un lettore che lamentava tempi di attesa lunghi all'ospedale Annunziata di Cosenza. Alla luce di ciò, abbiamo ricevuto la versione dell' U.O.C. di Neuroradiologia dell'ospedale bruzio che spiega come sono andati i fatti.
Spett.le Redazione,
con la presente, il personale infermieristico e tecnico della U.O.C. di Neuroradiologia dell'Azienda Ospedaliera di Cosenza esprime profonda indignazione per la lettera da voi pubblicata in data 27 novembre 2025 dal titolo: «Un'ora di attesa per una radiografia al pronto soccorso di Cosenza – Personale presente ma assente nel senso del dovere».
La lettera riporta affermazioni false, non verificate e chiaramente lesive della nostra professionalità, oltre a utilizzare una narrazione distorta che alimenta sfiducia nella sanità pubblica senza alcun riscontro oggettivo.
Abbiamo verificato il caso in oggetto: tra la richiesta dell'esame e la sua esecuzione sono trascorsi meno di 30 minuti, un tempo del tutto congruo e in linea con le priorità cliniche stabilite dal Pronto Soccorso.
Quanto pubblicato risulta dunque non veritiero.
La lettera è stata redatta senza alcuna verifica delle fonti, senza contattare il reparto e senza effettuare controlli minimi sulle reali tempistiche dell'esame. Tale comportamento lede gravemente l'immagine di professionisti che garantiscono l'assistenza ai pazienti con serietà e dedizione, anche in condizioni operative complesse. Non accettiamo di diventare bersaglio mediatico per ottenere visibilità con narrazioni parziali e strumentali.