Mentre molte università italiane affrontano il calo delle iscrizioni dovuto alla denatalità e alla crescente concorrenza degli atenei telematici, l’Università della Calabria fa registrare un trend in continua ascesa. Nella sola fase anticipata dell’ammissione per l’anno accademico 2025/26, sono 3759 le domande pervenute, 767 in più rispetto al 2024/25, con un incremento del +26%, che si somma al +28% dell’anno precedente. Numeri che triplicano quelli registrati nel 2019/20, anno di inizio del mandato del rettore Nicola Leone.

La forza della fase anticipata: test Tolc e boom per Psicologia

A trainare l’impennata di iscrizioni è la fase anticipata, in cui gli studenti devono sostenere il Tolc (Test On Line Cisia). Tra le novità che hanno riscosso più successo c’è il nuovo corso triennale in Scienze e tecniche psicologiche, che ha ricevuto 331 domande per 60 posti: un riscontro che ha spinto l’ateneo a raddoppiare i posti disponibili a 110. Ottima risposta anche per il corso in Scienze e tecnologie per le attività motorie e sportive, con 229 domande per 95 posti.

Crescono quasi tutti i corsi: Informatica, Economia e Giurisprudenza in testa

La crescita è generalizzata in quasi tutti i corsi di laurea, con picchi in quelli tecnologici e socio-umanistici:

Ingegneria informatica: 333 domande (+40 posti aggiunti)

Ingegneria gestionale: 207

Ingegneria meccanica: 194

Economia aziendale: 340 (+30 posti)

Giurisprudenza: 187 (+15 posti)

Scienze dell’educazione: 179

Lettere: 150

Unica flessione riguarda i corsi di “seconda scelta” legati alla riforma in Medicina, che potrebbero recuperare iscritti dopo il semestre filtro.

Nuovi posti per rispondere alla domanda: +155 in totale

In risposta a questa crescita, l’ateneo ha deciso un ampliamento straordinario dell’offerta, aggiungendo 155 posti complessivi, spingendosi “al limite della sostenibilità strutturale e didattica”, come dichiara il Rettore.

Psicologia: da 60 a 110 posti

Informatica: da 175 a 215

Economia aziendale: da 235 a 265

Attività motorie: da 95 a 115

Giurisprudenza: da 138 a 153

Il rettore Leone: “Non è un caso, ma il frutto di scelte precise”

«La crescita costante dell’Unical – afferma il Rettore Nicola Leone – è il risultato di scelte strategiche e coraggiose: ampliamento dei corsi, qualità della didattica, potenziamento dei servizi agli studenti e attenzione all’esperienza universitaria complessiva». In un contesto di calo delle immatricolazioni, soprattutto nel Mezzogiorno, l’Università della Calabria emerge come modello virtuoso, capace di attrarre studenti anche da fuori regione.

Le prossime scadenze: immatricolazioni, fase standard e lauree magistrali

Chi ha superato la fase anticipata potrà iscriversi entro il 16 giugno seguendo le istruzioni sul portale unical.esse3.cineca.it. Le graduatorie definitive saranno pubblicate il 10 giugno su unical.it/ammissione.

Chi non ha partecipato potrà iscriversi nella fase standard, dal 14 luglio al 1° settembre, con oltre 2000 posti disponibili. Anche in questo caso sarà necessario sostenere il Tolc, in programma all’Unical dal 26 al 29 agosto. Le graduatorie usciranno il 5 settembre.

Infine, è già attiva l’ammissione ai corsi di laurea magistrale: la fase anticipata scade il 3 luglio, mentre quella standard si terrà dal 29 agosto all’11 settembre. L’offerta comprende 39 corsi, di cui 11 in inglese, con possibilità di partecipazione anche da remoto.

Un futuro che parte dalla Calabria

L’Unical, con la sua offerta rinnovata e la fiducia crescente da parte degli studenti, si conferma tra le realtà accademiche più dinamiche del Sud Italia, capace di attrarre talenti, valorizzare il territorio e costruire una risposta concreta alla crisi demografica e formativa. In un momento storico segnato da sfide complesse, l’ateneo calabrese sceglie di guardare avanti, investendo su qualità, innovazione e inclusione.