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Un’operazione dei Carabinieri di Rogliano ha permesso di bloccare l’immissione sul mercato provinciale di una nuova sostanza stupefacente, descritta dagli investigatori come una sorta di hashish in forma liquida. Il sequestro, definito ingente, è avvenuto nel corso di mirati controlli del territorio finalizzati al contrasto dello spaccio di droga e alla prevenzione dei reati connessi.

Una sostanza nuova e insidiosa

La droga sequestrata si presenta in forma liquida, una modalità che ne facilita il trasporto, l’occultamento e la distribuzione, rendendo più complessi i controlli tradizionali. Proprio questa caratteristica, secondo quanto emerso, avrebbe dovuto consentire una rapida diffusione nel mercato provinciale, intercettando soprattutto fasce giovani di consumatori.

Rischi per la salute e allarme investigativo

Gli inquirenti sottolineano come la circolazione di nuove sostanze, spesso non ancora pienamente studiate nei loro effetti, rappresenti un rischio elevato per la salute pubblica. L’hashish liquido, infatti, può avere concentrazioni di principio attivo difficili da controllare, con conseguenze potenzialmente gravi per chi ne fa uso.

Indagini in corso

Il sequestro apre ora una fase investigativa volta a ricostruire la filiera di approvvigionamento e i canali di distribuzione della sostanza. I Carabinieri stanno approfondendo l’origine della droga e individuando eventuali responsabili, con l’obiettivo di smantellare la rete che avrebbe dovuto curarne la diffusione sul territorio.

Prevenzione e controllo del territorio

L’operazione conferma l’attenzione costante delle forze dell’ordine verso l’evoluzione del mercato degli stupefacenti, sempre più orientato verso prodotti nuovi e difficili da intercettare. Un’azione preventiva che, in questo caso, ha evitato che una droga particolarmente insidiosa potesse raggiungere le piazze di spaccio della provincia.