Perseguita l'ex, disposto braccialetto e divieto avvicinamento
Crotone, analogo provvedimento per un altro caso di stalking

Due divieti di avvicinamento alle parti offese, con installazione del braccialetto elettronico, sono stati eseguiti dagli agenti della Questura di Crotone a seguito di altrettante distinte attività.
Denuncia l'ex compagno
Il primo caso ha riguardato in 33enne indagato per il reato di atti persecutori commessi nei confronti della ex compagna. Il provvedimento è stato emesso a seguito della denuncia presentata dalla donna che ha raccontato ai poliziotti di subire una serie di comportamenti vessatori e minacciosi da parte dell'uomo che, con carattere quotidiano, avrebbe posto in essere condotte assillanti, di controllo e ossessive attraverso continue telefonate ad ogni ora del giorno e della notte ed effettuando, inoltre, pedinamenti e appostamenti con la conseguenza di averle causato un grave stato di ansia e di paura per la propria incolumità.
Gli approfondimenti investigativi condotti dai poliziotti, che hanno immediatamente attivato la procedura prevista ricostruendo una serie di atti persecutori, minatori e aggressivi, hanno portato all'emissione da parte del gip di Crotone del provvedimento richiesto dalla Procura.
Sempre a Crotone un altro caso
Un altro divieto di avvicinamento, anche in questo caso con l'istallazione del braccialetto elettronico, è stato disposto a carico di un 34enne accusato di atti persecutori commessi nei confronti del compagno della ex moglie. Il provvedimento è stato emesso a seguito della denuncia presentata dalla vittima che ha riferito di subire dal 2024, una serie di comportamenti vessatori e minacciosi da parte dell'ex marito della propria compagna. Gli accertamenti svolti hanno consentito di rilevare che il destinatario della misura avrebbe in più occasioni attuato aggressioni fisiche e pedinamenti nei confronti del nuovo compagno della ex consorte.