Tropea, armi clandestine e droga in un complesso di case popolari: un arresto

Importante operazione della Polizia di Stato a Tropea, dove gli agenti della Squadra Mobile di Vibo Valentia, con il supporto del Posto Fisso di Polizia, hanno eseguito una serie di controlli mirati in un complesso di case popolari. L’intervento, avvenuto nella mattinata del 24 novembre, rientra in una più ampia attività di prevenzione e contrasto al traffico illecito di armi e sostanze stupefacenti.

Il rinvenimento di armi e munizioni

Durante le perquisizioni, i poliziotti hanno scoperto una pistola a salve modificata, 48 cartucce calibro 6,35 e 58 proiettili calibro 9x19, nascosti in diversi punti dello stabile. In un’area adiacente, dentro un’auto abbandonata, sono stati trovati componenti di armi da fuoco artigianali, due silenziatori e ulteriori munizioni calibro 7,65. Tutto il materiale è stato sequestrato a carico di ignoti.

L’arresto e il sequestro di droga

Nel corso delle stesse operazioni, l’attenzione degli agenti si è concentrata su una cantina da cui proveniva un forte odore di marijuana. All’interno, riconducibile a un uomo residente nel complesso, i poliziotti hanno rinvenuto un fucile a canne mozze privo di matricola, 10 cartucce calibro 12, 701 grammi di marijuana, 9,5 grammi di cocaina e materiale per confezionamento e pesatura.
Poco distante, in un’intercapedine di un altro edificio, è stato trovato un ulteriore involucro con oltre mezzo chilo di marijuana.

Le accuse e le indagini della Procura

L’uomo è stato arrestato su disposizione della Procura della Repubblica di Vibo Valentia, con l’accusa di detenzione di arma clandestina modificata, ricettazione, possesso abusivo di munizioni e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Le indagini proseguono per accertare la provenienza delle armi e l’eventuale coinvolgimento di altre persone nella rete di traffici illeciti scoperta nel quartiere.