Si era presentato come un gentiluomo affascinante, figlio di un senatore e pilota d’aereo. Prometteva amore e stabilità, ma dietro quella maschera elegante si nascondeva un truffatore seriale. Un uomo è stato condannato a 6 mesi e 15 giorni di reclusione, con una multa di 150 euro e il risarcimento di 1.800 euro nei confronti della sua vittima, una donna cosentina sedotta e raggirata attraverso un portale di incontri online.

Tutto era cominciato con un messaggio cortese e un numero di telefono. Lei, in un momento delicato della sua vita, aveva accettato di incontrarlo in un luogo pubblico. Le parole affascinanti, il racconto di una vita piena di avventure e successi, l’avevano convinta ad aprirsi. Ma dietro la favola c’era solo inganno.

Con l’inganno dell’amore, le ha estorto denaro in più occasioni: prima qualche centinaio di euro, poi la promessa di un contratto statale per 7.000 euro. Ma il sogno si è infranto davanti all’ennesima bugia: un finto ricovero in ospedale.

Delusa e ferita, la donna ha trovato il coraggio di denunciare. Le indagini hanno svelato una lunga scia di raggiri e bugie. E oggi, almeno per lei, è arrivata una prima forma di giustizia.