Diversi comuni della fascia ionica catanzarese sono rimasti senz'acqua a causa di un furto di cavi di rame che ha compromesso il funzionamento dell’impianto del Campo Pozzi “Ancinale Basso”. Il danno ha causato l'interruzione della fornitura idrica alle utenze collegate, con gravi disagi per la popolazione.

I Comuni attualmente interessati dalla mancanza d’acqua sono Sant'Andrea, San Sostene, Davoli, Satriano, Soverato, Montepaone, Montauro e Stalettì. In queste località, l'interruzione dell’erogazione ha colpito sia le abitazioni private che le attività commerciali, in un periodo dell’anno particolarmente delicato a causa delle alte temperature e dell’aumento del fabbisogno idrico.

Secondo quanto comunicato da Sorical, la società che gestisce il servizio idrico regionale, i tecnici hanno trovato segni di effrazione agli accessi dei locali tecnici dell’impianto, confermando il furto di cavi come causa del guasto. Il personale è già al lavoro sul posto per ripristinare l’impianto e riportare la situazione alla normalità nel più breve tempo possibile.

Le autorità locali invitano i cittadini alla massima collaborazione e a un uso responsabile delle riserve idriche ancora disponibili. Intanto, sono in corso accertamenti da parte delle forze dell’ordine per risalire ai responsabili del furto.

L’episodio evidenzia ancora una volta quanto le infrastrutture essenziali siano vulnerabili ad atti vandalici e criminali, con conseguenze dirette e immediate per intere comunità.