Auto della Polizia Questura
Auto della Polizia Questura

Tre persone, di cui due minori e un maggiorenne, sono stati fermati dalla Squadra mobile di Reggio Calabria perché ritenuti gli autori di due rapine, la prima commessa solo dai minori e la seconda da tutti e tre ai danni di una tabaccheria del centro città.
In particolare nel primo episodio, i due minori si sarebbero impossessati di 3.800 euro e diverse confezioni di sigarette elettroniche mentre nella seconda il bottino è stato di 2.900 euro.

I fatti

Alla identificazione dei tre, gli investigatori sono giunti attraverso un'attività di indagine, coordinata dalle due Procure, che ha consentito di ricostruire tutto il percorso effettuato dai presunti responsabili sia prima che dopo le rapine.
Secondo quanto ricostruito, gli autori, completamente travisati, avevano minacciato il titolare dell'esercizio facendosi consegnare le somme di denaro e i prodotti commerciali, per poi darsi alla fuga a piedi. 

I dettagli

Inoltre, in base a quanto ricostruito attraverso l'analisi delle immagini di numerosi impianti di video sorveglianza cittadini, i tre avevano dettagliatamente pianificato il colpo prevedendo lungo il percorso un cambio parziale di abiti allo scopo di rendere difficoltoso il loro riconoscimento da parte delle forze dell'ordine nelle fasi immediatamente seguenti al fatto e di eludere così anche la successiva identificazione a seguito della rapina.

In sede di convalida, disposta dalla Procura ordinaria e dalla Procura per i minorenni, per il maggiorenne sono stati disposti gli arresti domiciliari mentre per gli altri due la custodia nell'Istituto penale per i minori.