Su proposta dell’assessore all’Agricoltura, Gianluca Gallo, nei giorni scorsi, la Giunta guidata dal presidente Roberto Occhiuto, ha approvato la delibera con la quale – in adempimento ad obblighi normativi nazionali e comunitari – è stato istituito l’Albo regionale dei primi acquirenti, distinto per il latte bovino e per quello ovicaprino, demandando al Dipartimento Agricoltura il compito di procedere all’adozione di tutti i correlati provvedimenti amministrativi.


 

Uno strumento in più per monitorare le produzioni lattiero-casearie e garantire qualità e aiuti mirati.

 

“L’iniziativa – sottolinea l’assessore Gallo – punta ad assicurare, attraverso un sistema che consentirà di organizzare e monitorare la produzione totale di latte sul mercato, evitando situazioni di carenza o di eccesso di prodotto.

 

Sarà altresì costituita una solida base di dati per il dimensionamento finanziario di eventuali aiuti anticiclici, nell’ottica di contribuire a creare una rete di sicurezza contro l’eventuale volatilità dei prezzi”.


 

Ad essere interessati dalla misura, in particolare, i “primi acquirenti”, ovvero le imprese che acquistano latte direttamente dai produttori per sottoporlo a trattamento e trasformazione o cederlo ad una o più imprese dedite alla lavorazione.

 

A loro carico, tra l’altro, l’obbligo di rendere dichiarazioni riguardanti gli estremi identificativi dei fornitori, gli indirizzi degli stabilimenti di provenienza o delle aziende di produzione e, per ognuno di essi, separatamente per specie animale ed origine geografica, i dati riferiti e relativi al mese precedente di acquisto di latte.