Un incontro voluto dal Sindaco Franz Caruso con i parroci della città per individuare i bisogni del territorio, soprattutto quelli che provengono dalle aree del disagio, per unire le forze delle istituzioni, quella laica rappresentata dal Comune e quella religiosa, con l'obiettivo di individuare strategie per dare risposte alle categorie più deboli della comunità.


 

E' quello che si è tenuto questa mattina nel salone di rappresentanza di Palazzo dei Bruzi e che è stato molto partecipato.

 

A dare il benvenuto ai parroci insieme al Sindaco Franz Caruso, il consigliere delegato ai Rapporti con le comunità religiose, Francesco Turco, tra i promotori dell'iniziativa.


 

"E' un primo incontro di una lunga serie" – ha detto Franz Caruso - che gli ha voluto attribuire non tanto un carattere istituzionale, ma quello, più informale, in grado di sancire un rapporto che dal primo momento l'Amministrazione comunale ha voluto instaurare con la Chiesa.

 

"E' importante – ha detto ancora il primo cittadino - creare le sinergie tra le istituzioni presenti nel nostro territorio, soprattutto quelle che si occupano, come la Chiesa, di sostenere e aiutare chi ha bisogno.

 

Nella nostra città – ha ribadito Franz Caruso - ci sono, purtroppo, vari settori che soffrono un disagio che affonda le sue radici sicuramente in una crisi economica atavica, mentre altre criticità sono sopravvenute a seguito della crisi globale e si sono ulteriormente aggravate con la pandemia e la guerra in Ucraina".


 

Quindi il Sindaco ha lodato l'attività che le associazioni di volontariato svolgono nella città "che a volte sopperiscono all'assenza delle istituzioni pubbliche e che rappresentano un patrimonio inestimabile per come sono sempre pronte e disponibili all'aiuto nei confronti delle classi più deboli: i bambini, gli anziani, i malati e i portatori di handicap.

 

Poi ha ricordato il rapporto con il compianto Arcivescovo, Mons.Nolè. "Un rapporto meraviglioso – ha precisato – Con lui si era creata una situazione di grande empatia. E' stato – quello - un momento che ha avvicinato ancora di più le nostre istituzioni. Si sono create sinergie che ci hanno consentito di confrontarci sulle problematiche della nostra città, per cercare insieme la strada da percorrere per avviarle a soluzione".

 

Per il primo cittadino l'incontro con i parroci merita di essere istituzionalizzato.


 

Durante l'incontro, Franz Caruso ha rivelato la volontà di abbattere il muro che divide il Palazzo di città dalla Chiesa di San Nicola. "Un'idea – ha detto – che non ho mai condiviso, sia dal punto di vista estetico e perché è divisivo nei confronti di una parte della città".

 

Sul punto il Sindaco, richiamando la situazione di dissesto dell'Ente per affrontare la quale sarà necessario adottare un piano di riequilibrio che, secondo le ultime stime, sarà superiore ad oltre duecento milioni, ha invitato i parroci a reperire fondi e disponibilità diverse perché l'abbattimento del muro possa concretizzarsi.

 

Nel corso dell'incontro sono stati diversi i parroci intervenuti, tra i quali Don Michele Fortino, Vicario Foraneo per la città di Cosenza e parroco della Chiesa di Loreto, che ha annunciato la costituzione, alla quale ha dato il suo avallo anche il Sindaco Franz Caruso, di un Consiglio pastorale, con la presenza anche di laici.


 

Tra gli altri interventi, anche quelli di padre Francesco Caloiero, Parroco di San Francesco d'Assisi, Don Pier Maria Del Vecchio, parroco della Chiesa di San Giovanni Battista di via De Rada, di Papas Pietro Lanza, della parrocchia bizantina, italo-greco-albanese, del Santissimo Salvatore e di Don Franco Bonofiglio, parroco della Chiesa di Santa Maria Madre di viale Cosmai.

 

Articoli correlati:


Il sindaco Franz Caruso ha incontrato i vertici di Confesercenti