Covid: Anche gli ambulanti calabresi saranno a Roma l’11 febbraio per far sentire la proprio voce

"Partiremo da tutte le province calabresi, per mostrare il nostro malcontento dopo un anno di stenti." È quanto dichiarano gli esponenti dell'associazione nazionale ambulanti - ugl.
"Le fiere - specificano Mario Pino presidente regionale e Vincenzo Buccina segretario regionale- sono ferme da marzo 2020, i mercati rionali, per i quali bisogna mediare con ogni singolo comune, vanno a singhiozzo e comunque attirano sempre meno avventori."
"I ristori - continuano i membri dell'associazione - concessi finora, sia statali che regionali, non sono sufficienti per andare avanti! E infatti non hanno consentito a centinaia di colleghi di salvare le proprie attività, dunque le proprie famiglie e quelle dei propri dipendenti."
" Ciononostante, le istituzioni - sottolineano Pino e Buccina - sembrano non comprendere i nostri problemi ed è per questo che andremo a Roma con tutti i colleghi d’Italia."
"L’introduzione della lotteria degli scontrini, con aggiornamento del registrato a nostre spese, l’obbligo di durc per rinnovo delle concessioni, in un momento di forte crisi economica, sono solo alcuni dei segnali sintomatici della sordità delle istituzioni."
" Andremo a Roma - concludono Pino e Buccina - per farci sentire, per salvare il nostro diritto al lavoro."