Presidente Succurro e dirigente viabilità
Presidente Succurro e dirigente viabilità

Nel Cosentino prosegue con intensità il Piano straordinario di interventi sulla viabilità provinciale, reso possibile grazie all’approvazione del bilancio della Provincia di Cosenza e a una stretta sinergia con i sindaci dei comuni coinvolti. A comunicarlo è la Presidente Rosaria Succurro, che spiega come le opere attualmente in corso rappresentino solo l’inizio di un programma più ampio, con conclusione prevista entro dicembre 2025. Tra gli interventi già avviati figurano asfaltature e riqualificazioni su tratti stradali strategici che collegano località come Amendolara, Castroregio, Bocchigliero, Sibari, Spezzano Albanese, Cassano, Scala Coeli, Campana, Caloveto, Terravecchia, Acri, San Giacomo, Corigliano e molti altri.

Una rete di oltre 3.300 km al servizio dei territori

La Provincia di Cosenza, con oltre 3.300 chilometri di rete stradale, si conferma un punto di riferimento per i comuni del territorio. «I sindaci – dichiara Succurro – sanno di poter contare su un ente amico, presente e affidabile, sulla mia vicinanza personale e su quella dell’intera squadra provinciale». L’azione dell’ente si articola lungo tre direttrici principali: manutenzione ordinaria e straordinaria, sicurezza stradale e valorizzazione dei borghi. Un modello operativo basato sull’ascolto e sulla condivisione con le amministrazioni locali, che si traduce in interventi mirati e concreti.

Strade sicure e borghi accessibili: investire sul futuro

Il potenziamento della viabilità non mira solo a migliorare la mobilità, ma anche a rendere i territori più attrattivi per chi ci vive e per chi li visita. «Vogliamo strade più sicure e borghi più accessibili – conclude la Presidente Succurro –. Le bellezze della nostra provincia devono diventare patrimonio condiviso, alla portata di tutti». L’approccio adottato punta a costruire un modello di sviluppo sostenibile, fondato su una gestione moderna e partecipata, che guarda al futuro partendo dai bisogni reali dei cittadini.