“Si terrà il 19 dicembre, alle ore 18,30, presso il teatro Francesco Cilea di Reggio Calabria, la prima visione del docufilm Semidei, girato interamente in Calabria e specificatamente tra Reggio Calabria, Riace, Roccella, Gioia Tauro e Monasterace. L’ingresso, per come stabilito d'intesa con il Comune di Reggio Calabria, sarà gratuito”.

Lo annuncia Giusi Princi, vice presidente della Giunta della Regione Calabria.

“Il docufilm, realizzato da Carlo Degli Esposti e da Nicola Serra per Palomar Media San in occasione delle celebrazioni dedicate al 50° anniversario del ritrovamento dei Bronzi di Riace, per la regia di Fabio Mollo e Alessandra Cataleta, è stato cofinanziato dalla Regione Calabria - Dipartimento istruzione, formazione, pari opportunità - e dalla Fondazione Calabria Film Commission.

 

La pellicola – ricorda la vicepresidente - è stata presentata in anteprima alla 20esima edizione delle 'Giornate degli autori' nella sezione 'Notti veneziane' alla Mostra d’arte cinematografica di Venezia. È stato presentato inoltre a Nairobi in Kenya, nei prossimi mesi anche in Giappone a Tokyo, in Portogallo a Lisbona e in altri importanti Festival internazionali”.

“Semidei, scritto da Armando Maria Trotta, Giuseppe Smorto, Massimo Razzi e Fabio Mollo, ripercorre mezzo secolo di storia raccontando la vicenda dei Bronzi di Riace, i due misteriosi guerrieri che riemersero dal mare di Riace nel 1972, dopo duemila anni passati sott’acqua.

 

Attraverso interviste, documenti inediti, testimonianze dirette e il racconto di un presente in tumulto, i due cineasti accompagnano lo spettatore in un viaggio nel nostro passato e futuro, perché i Bronzi di Riace incarnano i desideri di futuro, di pace e di bellezza che animano da sempre il genere umano.

 

Il documentario ripercorrerà periodi storici significativi grazie a preziosi materiali d’archivio e alle suggestive testimonianze di esperti e storici.

 

Il docufilm è stato già  molto apprezzato dagli studenti della Città  di Reggio Calabria nel corso dei matinee loro riservati, nei quali si è sempre registrato il sold out”, conclude la vicepresidente Princi. .