A Longobardi comune del basso Tirreno cosentino, gli agenti della polizia giudiziaria su richiesta del  Gip del tribunale di Paola Rosa Maria Mesiti, stanno eseguendo sette misure cautelari a carico di altrattante persone accusate a vario titolo di di corruzione, tentata estorsione, falso, abuso d'ufficio. Sono in corso diverse perquisizioni e sequestri.

Stante alle indiscrezioni i reati contestati sarebbero stati messi in atto durante le ultime elezioni comunali del 2019 che portarono ell'elezione di Giacinto Mannarino con 15 voti in più rispetto all'altro candidato in corsa per la carica di primo cittadino  Nicola Bruno, con Progetto Longobardi.

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