L’Oro dei Bruzi premia l’eccellenza olearia cosentina: trionfano nove oli in tre categorie
A Cantinella di Corigliano-Rossano la XII edizione del concorso celebra la qualità dell’olio EVO calabrese tra premi, show cooking e il coinvolgimento degli studenti in alternanza scuola-lavoro
Nella sede della Camera di Commercio di Cantinella di Corigliano-Rossano, nel cuore di un’area storicamente legata all’agricoltura, alla presenza del Presidente Klaus Algieri e al Segretario Generale Erminia Giorno, si è svolta la XII edizione del concorso “L’Oro dei Bruzi”, appuntamento ormai consolidato che celebra le eccellenze olivicole della provincia di Cosenza. Il concorso premia i migliori oli extravergine d’oliva selezionati dal Comitato di Assaggio Professionale “Promocosenza”, sulla base di criteri organolettici rigorosi che valorizzano qualità, genuinità e caratteristiche varietali.
I vincitori: nove oli, tre categorie
Tre le categorie in gara: Fruttato Leggero, Fruttato Medio e Fruttato Intenso. Per ciascuna sono stati selezionati tre vincitori, a testimonianza della ricchezza e varietà dell’offerta olivicola cosentina.
Fruttato Leggero: premiate l’Azienda Rita Bilotti con il monocultivar “Grossa di Cassano Arcaverde” e l’Azienda Agricola Ritacca Marcella con il suo olio evo.
Fruttato Medio: riconoscimenti a Tenute Librandi Pasquale, Il Prelibato Terre di Lao e all’olio evo biologico Terre Rugiani.
Fruttato Intenso: sul podio Tommasino Madre Terra di Edoardo Giudiceandrea, l’olio evo biologico Tappo Oro del Frantoio Figoli e l’olio evo dell’Azienda Agricola Antonio De Stefano.
La varietà degli oli premiati riflette la complessità e la biodiversità del territorio calabrese, con prodotti che si distinguono per intensità, equilibrio e identità.
Studenti, chef e territorio: una festa per l’olio calabrese
Uno dei tratti distintivi di questa edizione è stato l’innesto di un progetto dedicato agli studenti, che hanno partecipato attivamente grazie al programma di alternanza scuola-lavoro promosso dalla Camera di Commercio. I giovani hanno potuto conoscere da vicino il mondo dell’olivicoltura e confrontarsi direttamente con i produttori, vivendo un’esperienza formativa e concreta.
La cerimonia di premiazione è stata arricchita da show cooking con chef di alto profilo, che hanno esaltato gli oli in gara con ricette esclusive, coinvolgendo il pubblico in un’esperienza sensoriale completa. La manifestazione ha registrato una notevole partecipazione di visitatori, confermandosi un momento di forte attrattiva culturale e gastronomica per il territorio.
In attesa della Convention mondiale delle Camere di Commercio italiane ed estere, in programma a fine giugno, “L’Oro dei Bruzi” si conferma come una vetrina d’eccellenza per il comparto olivicolo cosentino, capace di coniugare tradizione, innovazione e promozione del territorio.