Gerace, il gioiello medievale appollaiato sulla Locride
Un borgo sospeso tra storia, fede e panorami incantevoli: Gerace incarna il meglio dell’architettura normanna-bizantina e dello spirito autentico della Calabria

Visitare Gerace significa compiere un viaggio nel tempo e nella spiritualità: tra mura medievali, sacri edifici e scorci panoramici, il borgo regala bellezza e autenticità. In ogni vicolo, chiesa o terrazza panoramica si percepisce l’emozione di un Sud che custodisce memoria, natura e cultura con forza e dignità. Gerace non è solo da vedere: è da vivere.
Un borgo scolpito nella roccia
Gerace sorge arroccata su una rupe di arenaria a circa 500 metri d’altitudine, dominando il paesaggio della Locride e offrendo vedute spettacolari sullo Ionio. Il centro storico medievale si sviluppa con vie strette e abitazioni incastonate nella pietra, mostrando un’impostazione urbana difensiva che ha resistito ai secoli.
Castello e mura: sentinelle del passato
All’apice della rocca si ergono le rovine del castello longobardo-normanno, con imponenti torrioni e tracce delle antiche canalizzazioni. Le mura, metalliche portali e il Baglio antistante ricordano il ruolo strategico di Gerace come fortezza scrigno di antiche potenze.
La concattedrale: capolavoro di arte normanna
Nel cuore del borgo, Piazza Tribuna ospita la maestosa Concattedrale di Santa Maria Assunta, tra le più grandi e significative della Calabria. Edificata tra XI e XII secolo, conserva una cripta bizantina, cappelle romaniche e arredi barocchi, declinando in sé millenni di storia religiosa e architettonica.
Tesori di pietra e devozioni
Accanto alla cattedrale, la chiesa di San Francesco, con il suo campanile contemplativo, e la chiesetta di San Giovannello, sorta nel X secolo, raccontano le diverse epoche spirituali e stilistiche del borgo. Ogni edificio evoca il passaggio di ordini monastici, sovrani e comunità religiose.
Palazzi antichi e borgo autentico
Palazzi nobili con portali scolpiti, cortili alti e stemmi ornano piazze storiche come Piazza del Tocco, conferendo al centro antico una connotazione signorile. Molti edifici riflettono influenze catalane e spagnole, frutto di secoli di dominazioni e scambi culturali.
Un festival “incantato” e la vita contemporanea
Ogni estate, il Festival Borgo Incantato anima le strade di Gerace con spettacoli itineranti e performance artistiche di strada, conferendo una freschezza moderna al borgo antico. Al tempo stesso, comunità attive, artigiani, enogastronomia tradizionale e agricoltura (come l’olivo “Grossa di Gerace”) rappresentano il futuro di un luogo che respira nuovi fermenti.
Un patrimonio sospeso tra cielo e mare
Gerace è la punta calabrese dell’Aspromonte, bandiera arancione del Touring e membro dei Borghi più belli d’Italia, grazie al suo tessuto urbano preservato, alla ricchezza dei monumenti e alla qualità dell’offerta locale. Qui la storia diventa paesaggio.