È entrata in funzione a Villa San Giovanni la nuova rete pubblica di telecomunicazioni a banda ultralarga realizzata nell'ambito del Piano Bul (Banda Ultra Larga).

I dettagli

L'infrastruttura di ultima generazione copre 280 unità immobiliari, attraverso la modalità Ftth (Fiber-to-the-home, cioè la fibra ottica stesa fino all'interno degli edifici) l'unica in grado di restituire velocità di connessione fino a 10 Gigabit al secondo. Lo comunica Open Fiber.

"Le aree comunali interessate dall'intervento - è detto in una nota dell'azienda - sono nello specifico il borgo di Piale e l'area industriale Corap. La rete di telecomunicazioni si estende per circa 6 chilometri e, tra gli altri edifici, raggiunge in particolare l'Istituto Nautico 'Fermi' che potrà dunque avvalersi di tutti quei servizi ad alto tasso tecnologico finora impossibili da implementare. L'importo complessivo del progetto è di circa 300mila euro. I lavori sono stati condotti da Open Fiber, società per azioni chiamata a realizzare l'infrastruttura che consente a cittadini e imprese di accedere a Internet con prestazioni efficaci e all'avanguardia. Le risorse stanziate non gravano sul bilancio del Comune: l'infrastruttura è infatti finanziata con fondi regionali e statali e resterà di proprietà pubblica. Le attività sono coordinate da Infratel Italia, società 'in house' del Ministero dello Sviluppo Economico, con l'attenta supervisione della Regione Calabria".

"Grazie alla rete Ftth e al progetto di cablaggio di Open Fiber - afferma Giuseppe Crupi, field manager dell'azienda guidata dall'amministratore delegato Giuseppe Gola - la zona industriale di Villa e la frazione di Piale, zone finora ai margini del processo di digitalizzazione, si dotano di una rete ultrabroadband in grado di erogare volumi di traffico dati sempre maggiori. Questo permette così a cittadini, operatori economici ed enti presenti in quelle aree di poter finalmente competere alla pari con altri territori maggiormente interessati in passato da investimenti tecnologici".

Le conclusioni

"Una rete a banda ultralarga ad altissima capacità (Very high capacity network) - è detto ancora nella nota - permette di abilitare servizi divenuti ormai indispensabili come lo smart working, la telemedicina o la didattica a distanza. I cittadini e le imprese della zona industriale e di Piale possono già usufruire della nuova rete attraverso gli operatori partner di Open Fiber. L'azienda infatti realizza l'infrastruttura ma non si rivolge direttamente agli utenti: bisogna innanzitutto verificare sul sito openfiber.it la copertura del proprio indirizzo, scegliere quindi il piano tariffario preferito tra le diverse offerte e contattare uno degli operatori disponibili per poi iniziare a navigare ad alta velocità".