Gli studenti protestano per le condizioni dell'edificio scolastico

Gli alunni del Liceo Pietro Metastasio di Scalea hanno deciso di disertare le lezioni questa mattina, dando vita a una protesta contro le precarie condizioni dell’edificio scolastico. Con un chiaro messaggio scritto su uno striscione, “scioperiamo per la sicurezza, la scuola deve essere una certezza”, i manifestanti chiedono interventi urgenti per garantire la sicurezza e il benessere degli studenti.

Strutture danneggiate e mancanza di interventi

Secondo quanto riportato dagli studenti, infissi, porte e pavimenti si trovano in uno stato di grave deterioramento, aggravato ulteriormente dalle recenti ondate di maltempo. La situazione è particolarmente critica in alcune classi, dove si è resa necessaria una riorganizzazione degli spazi. Per paura di cedimenti, i banchi sono stati spostati al centro delle aule, lontano dalle finestre pericolanti. Inoltre, il malfunzionamento degli infissi rende impossibile riscaldare gli ambienti, causando ulteriori disagi.

L’appello alla Provincia di Cosenza

La responsabilità dell’edificio scolastico ricade sulla Provincia di Cosenza, a cui gli studenti chiedono interventi immediati. “Chiediamo un sopralluogo e l’avvio dei lavori di riparazione, già sollecitati più volte in passato”, hanno dichiarato i rappresentanti degli studenti. La richiesta di attenzione non è nuova: le problematiche strutturali della scuola sono state segnalate ripetutamente, ma finora non si sono concretizzati interventi risolutivi.

  1. Un gesto simbolico in attesa di risposte concrete

Dopo un dialogo con alcuni insegnanti, gli studenti hanno deciso di rimanere fuori dal recinto della scuola, chiudendo simbolicamente il cancello senza fare ingresso nelle classi. “Speriamo che questa iniziativa serva a migliorare lo stato delle cose. Attendiamo una risposta concreta dalla Provincia di Cosenza”, hanno aggiunto i portavoce della protesta.

La protesta degli studenti del Liceo Metastasio non è solo un gesto di denuncia, ma anche un appello a considerare la sicurezza come priorità assoluta. In un periodo in cui la scuola dovrebbe rappresentare un luogo di crescita e serenità, queste condizioni non sono accettabili. Gli studenti si aspettano un intervento rapido e risolutivo per tornare a vivere l’ambiente scolastico in sicurezza.