La cocaina veniva stoccata in Calabria e portata da corrieri in Sicilia.


 

I finanzieri del comando provinciale di Palermo hanno eseguito un'ordinanza cautelare in carcere emessa dal gip su richiesta della Dda, diretta dal procuratore Maurizio de Lucia, nei confronti di 21 persone.

 

I reati ipotizzati, a vario titolo, sono associazione per delinquere, traffico e spaccio di sostanze stupefacenti. Da indagini del nucleo di Pef di Palermo- Gico sarebbe emersa la presenza di un gruppo, con base a Palermo, che sarebbe stato diretto da due fratelli, figli di uno storico esponente del mandamento mafioso di Villagrazia e Santa Maria di Gesù.