Francesco Toscano
Francesco Toscano

Francesco Toscano, leader di Democrazia Sovrana e Popolare e candidato alla Presidenza della Regione Calabria, ha lanciato un duro attacco contro Roberto Occhiuto e Pasquale Tridico, i principali contendenti alle prossime elezioni regionali.

Secondo Toscano, entrambi proveranno a giustificare lo sfascio della sanità calabrese e la crisi del welfare sostenendo che le difficoltà derivano da lontano e che riguardano l’Italia intera. «Queste affermazioni sono in parte vere – ha dichiarato Toscano – ma non spiegano la realtà. Noi contestiamo ad Occhiuto e a Tridico di essere parte di un sistema più ampio che impone povertà e sofferenza ai cittadini tramite l’applicazione dolosa di politiche folli sul piano economico e crudeli sul piano sociale».

Un’alternativa agli schieramenti tradizionali

Il candidato ha voluto marcare la differenza tra la sua proposta politica e quella dei due sfidanti: «Loro non possono dire la verità – ha aggiunto Toscano – perché sono al servizio di gruppi, a Roma come a Bruxelles, che ne garantiscono i privilegi. Noi siamo liberi. Per cui possiamo in teoria provare a cambiare le cose, e magari non riuscirci a causa della reazione del sistema di potere. Loro, invece, non possono neppure provarci perché il loro compito è quello di occultare la verità per avere in cambio protezione e privilegi».

La sfida per la Calabria

Con queste dichiarazioni, Toscano si propone come candidato di rottura, in alternativa tanto al centrodestra guidato da Occhiuto quanto al campo progressista che sostiene Tridico. La sua campagna punta a intercettare il malcontento di quei cittadini che si sentono traditi dalla politica tradizionale e che chiedono un cambiamento radicale.

«La differenza principale fra noi e loro – ha concluso – sta nella libertà di dire la verità e di mettere in discussione un sistema che ha condannato la Calabria all’immobilismo e alla sofferenza».