Pizzo
Pizzo

Arroccata su una scogliera che si affaccia sul Tirreno, Pizzo Calabro è una delle gemme più affascinanti della Calabria. Situata lungo la rinomata Costa degli Dei, nel tratto di litorale che va da Pizzo a Capo Vaticano, questa cittadina unisce il fascino del borgo antico al richiamo irresistibile delle acque cristalline. Con i suoi vicoli stretti, le piazzette panoramiche e il castello che domina il mare, Pizzo racconta secoli di storia e cultura.

Fondata, secondo alcune leggende, dai Focesi nell’VIII secolo a.C., la cittadina ha visto passare dominazioni greche, romane, normanne e borboniche. Il Castello Murat, una delle attrazioni principali, deve il suo nome all’ex re di Napoli Gioacchino Murat, che proprio qui fu catturato e fucilato nel 1815. Oggi, la fortezza ospita un museo dedicato alla sua figura e consente ai visitatori di immergersi nella storia tra reperti, documenti e suggestive ricostruzioni.

La posizione geografica privilegiata regala scorci mozzafiato: dalla Chiesetta di Piedigrotta, scavata interamente nella roccia e a pochi passi dal mare, al Belvedere di Piazza della Repubblica, da cui si godono tramonti infuocati che sembrano dipinti, Pizzo è un luogo che incanta i sensi e conquista l’anima.

Non solo mare: il trionfo del tartufo e della gastronomia calabrese

Ma Pizzo Calabro non è solo bellezza paesaggistica e memoria storica: è anche un punto di riferimento per la tradizione gastronomica calabrese, in particolare per il suo celebre Tartufo di Pizzo. Questo dolce gelato artigianale, realizzato con gelato alla nocciola e al cioccolato, con un cuore di cioccolato fuso e una spolverata di cacao amaro, è diventato un simbolo della città. Nasce proprio qui negli anni '50, e da allora è diventato uno dei dessert più amati d’Italia, tanto da ottenere il marchio IGP.

Le gelaterie del centro storico – alcune attive da generazioni – offrono al visitatore non solo il classico tartufo, ma una varietà di versioni gourmet, capaci di sorprendere anche i palati più esigenti. Passeggiare per le vie di Pizzo con un tartufo in mano, magari al tramonto, è un’esperienza da provare almeno una volta nella vita.

Oltre al dolce simbolo, la cucina pizzitana è un’esplosione di sapori autentici: pesce fresco, cipolla rossa di Tropea, ’nduja di Spilinga, olio extravergine locale e prodotti della terra che raccontano l’identità forte e genuina della Calabria. A fare da cornice, l’ospitalità calorosa della gente del posto, sempre pronta ad accogliere i visitatori con un sorriso sincero.

Un borgo vivo tutto l’anno: turismo, eventi e natura incontaminata

Se d’estate Pizzo si riempie di turisti attratti dal mare e dalla movida elegante ma rilassata, il borgo resta vivo anche nei mesi meno affollati. Grazie a un clima mite e a una comunità attiva, Pizzo Calabro è una meta ideale tutto l’anno. Eventi culturali, sagre, mercatini e concerti animano le piazze in ogni stagione, rendendo questo borgo un luogo dinamico e mai banale.

Per gli amanti della natura, i dintorni offrono percorsi escursionistici, spiagge nascoste, calette raggiungibili solo a piedi o in barca, e la possibilità di esplorare l'entroterra, ricco di uliveti, vigneti e borghi rurali dal fascino antico. La vicinanza con altre perle calabresi come Tropea, Zambrone e Capo Vaticano rende Pizzo una base perfetta per esplorare tutta la costa tirrenica vibonese.

Pizzo Calabro è, in definitiva, un luogo che unisce identità, bellezza e autenticità. Un borgo capace di far innamorare chiunque lo visiti, con il suo mix unico di storia, tradizione, gusto e paesaggi che sembrano usciti da una cartolina. Chi ci arriva per caso, spesso ci torna per scelta.